vile
Alessandro Niccoli
Compare in prevalenza nel Convivio, dov'è attestato 66 volte, mentre per le altre opere si hanno 20 occorrenze, di cui nessuna nell'Inferno.
Le ragioni di questa difformità rilevabile [...] ); nel Purgatorio gl'invidiosi sono coperti di vil ciliccio (Pg XIII 58).
Allude a meschinità meritevole di compassione nell'apostrofe a Ilio che, nel bassorilievo della cornice dei superbi, in implicita antitesi al " superbum / Ilium " (Aen. III 2-3 ...
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GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] del 1799, il G. ne fu escluso. Cercò allora d'ingraziarsi il nuovo governo pubblicando poemi encomiastici, fra cui l'apostrofe alcaica Ad Genuam (ibid. 1815), in occasione dell'annessione della città allo Stato sabaudo. Ciò però non gli fu d ...
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Vanni Fucci
Emilio Bigi
Personaggio della Commedia, nella bolgia dei ladri (If XXIV 97-151, XXV 1-18). Figlio illegittimo di Fuccio (Guelfuccio) dei Lazzàri, antica e potente famiglia magnatizia di [...] da un canto all'altro, che separa la profezia dal gesto osceno; e concluso con rinnovata solennità dall'apostrofe-invettiva contro Pistoia e dall'apparizione del mitico centauro virgiliano. L'alta tensione morale che presiede alla rappresentazione ...
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RAPISARDI, Mario
Nunzio Dell'Erba
RAPISARDI, Mario. – Nacque a Catania il 25 febbraio 1844 da Salvatore e da Maria Patti. Il padre, agiato procuratore legale, fu vicino ai liberali che si opposero al [...] , egli scrisse alcune poesie sul 1° maggio, pubblicate con periodicità sulla stampa socialista e anarchica. L’apostrofe «O della Libertà splendido Maggio», contenuta nel poema Atlantide (Catania 1894), fu indirizzata alla denuncia della corruzione ...
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valere [I e III singol. pres. cong. vaglia; III plur. pres. cong. vaglian; III singol. pres. cond. varria; partic. pass. valuto]
Alessandro Niccoli
Compare in tutte le opere, compresi il Fiore e il [...] 9 (due volte; in un caso l'aggettivo è sostantivato), in XI 13, XXIX 5 e 7 (due volte).
Ha senso più ampio nell'ironica apostrofe rivolta da Belacqua a D.: Or va tu sù, che se' valente! (Pg IV 114), sali tu il monte, tu che sei " così bravo ", " così ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le poetrie mediolatine, trattati che hanno per argomento un insieme di regole dedicate alla composizione [...] , similitudine, exemplum, domanda retorica, etimologia, onomastica, perifrasi (molto in voga fino all’XI secolo), apostrofe, prosopopea, descrizione, litote, abbreviazione e digressione, sconosciuta alla retorica antica e trattata nella Poetria nova ...
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Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] aprono le porte all'amore, ed ella si riduce "a farsi moglie di un povero fante". Pare che il poeta, in una famosa apostrofe ai re e ai cavalieri che invano amarono Angelica (Fur., XIX, 31-32), la condanni; ma esso poeta ha pensato questa soluzione ...
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Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne [...] studioso, quieto, riluttante a cacciarsi in una situazione critica, ad assumersi souci ne melanconie, è sconvolto dalla biblica apostrofe: C. rimane non pas tant par conseil et exhortation, que par une adiuration espovantable, comme si Dieu eust ...
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Venezia (Vinegia)
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Sorta sulla laguna dei Veneti nei secoli avanti il Mille, dietro all'incalzare delle invasioni barbariche, da un insieme d'isole, isolotti, [...] ignari, decipere vosmetipsos, tanquam sompniantes, in cordibus et dicentes: ‛ Dominum non habemus ' (Ep V 20). Né presumeremo che l'apostrofe all'Italia, nel VI del Purgatorio (Cerca, misera, intorno da le prode / le tue marine, e poi ti guarda in ...
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anima
Efrem Gettoni
Il termine ricorre assai di frequente nelle opere di D., nella Commedia innanzi tutto, e nel Convivio, più raramente nelle altre. Spesso è inteso in senso rigorosamente filosofico [...] di Caronte, Per altra via, per altri porti / verrai a piaggia, non qui, per passare, dice: " se Caronte nella prima sua apostrofe ha fatto difficoltà a Dante non è perché è vivo fisicamente; altrimenti con quel che poi aggiunge mostrerebbe di pensare ...
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apostrofe
apòstrofe s. f. [dal lat. apostrŏpha, apostrŏphe, gr. ἀποστροϕή, der. di ἀποστρέϕω «volgere altrove»]. – 1. Figura retorica per la quale chi parla interrompe d’un tratto la forma espositiva del suo discorso per rivolgere direttamente...
apostrofare1
apostrofare1 v. intr. e tr. [dal lat. tardo apostrophare, der. di apostrŏphe «apostrofe»] (io apòstrofo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere), letter. Fare un’apostrofe, rivolgere un’apostrofe a qualcuno. 2. tr. Rivolgere animatamente...