Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] si identifica con quella che è stata trasmessa alla Chiesa romana da Pietro "principe degli apostoli" e che viene custodita fino al suo tempo e perciò deve essere osservata "da tutti", dichiarazione, questa, che viene espressa con una domanda ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] di una Chiesa che ha perso di vista l’esempio di povertà dato da Gesù e dagli apostoli: Pietro non viene rappresentato adorno di seta, di pietre preziose, nell’incedere su un palafreno bianco, con sette servitori e una lunga corte al seguito; «in ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] giudaizzanti, la proposta di Paolo contro quella di Pietro), non sembra che essi abbiano provocato vere e nell’ambito della comunità che si richiama all’autorità dell’apostolo Giovanni, a causa di divergenze circa l’apprezzamento della figura ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] imperiali e la sovranità temporale su Roma, l’Italia e l’intero Impero d’occidente:
Per questo, concediamo ai santi apostoli, ai miei santissimi Pietro e Paolo, poi anche al nostro santo padre Silvestro, il pontefice, e a tutti i papi di Roma e ai ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] secondo piano della cultura milanese, che diventerà il suo apostolo. Col Parma, nel dicembre del 1838, lanciò dalle ) dedicato questa volta a Napoleone III (lettera del C. al fratello Pietro Paolo del 15 genn. 1852, inedita). Verso la metà del 1851, ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] 'area sacra di largo Argentina (M. Cecchelli). P. si occupò poi della risistemazione della cripta di s. Pietro, facendo ricoprire la tomba dell'apostolo di lastre d'argento. La notizia, riportata dal Liber pontificalis, è confermata da una lettera di ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] profilo economico dalla decisione di un lontanissimo parente, il ricchissimo Pietro Foscarini ai Carmini, morto nel 1745, di lasciare a di vari eruditi" (E. Leso), tra i quali Apostolo Zeno, Girolamo Tartarotti, Marco Forcellini e, in modo ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] . Tornava quindi a ribadire l'assoluto primato della Sede apostolica, che aveva more maiorum diritto di condannare e assolvere nov. 496. Il suo corpo fu inumato nella basilica di S. Pietro.
G. fu senza dubbio il papa più importante del secolo e mezzo ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] e per la mancata ripresa dei buoni rapporti tra la Sede apostolica e Costantinopoli. Solo nel 494 G., che peraltro era in novembre 496. Il suo corpo fu inumato nella basilica di S. Pietro.
G. fu senza dubbio il papa più importante del secolo e mezzo ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] p. 7); divenute una delle fonti principali di Pietro Giannone (G. Ricuperati, p. 334) - della Sicilia, Bari 1948, pp. 214-215; G. Catalano, Le ultime vicende della Legazia Apostolica di Sicilia, Catania 1950, pp. 63-65 e passim;A. De Stefano, L. A ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
sampietro
sampiètro (o sampièro; anche 'San Piètro', e più com. 'pésce san Piètro') s. m. [dal nome dell’apostolo Pietro, per ragioni variamente spiegate]. – Pesce teleosteo (Zeus faber) dell’ordine zeiformi, che vive nel Mediterraneo, nell’Atlantico...