Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] torturati dagli eretici con una metafora assente nello pseudo-Mārūtā: essi sono soldati coraggiosi che, accolta l’esortazione dell’apostoloPaolo (Ef 6,17), hanno sguainato la spada dello Spirito per attaccare le fortezze dei ribelli. Di nuovo si ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] ecclesiastica VI, 20, 3). Gaio fa leva sulla contraddizione fra i dati dell'Apocalisse e quelli dell'apostoloPaolo riguardo ai tempi finali, con conseguente negazione del carattere profetico dell'Apocalisse; le argomentazioni di I. si situano ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] centri. La rete di relazioni tra queste comunità era stata fin dall’inizio il canale privilegiato utilizzato dall’apostoloPaolo di Tarso per l’annuncio evangelico nel I secolo.
Nella prefettura dell’Illirycum, con capitale Tessalonica – odierna ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] come suo legato il presbitero Artemisio, che viene menzionato nella lettera. Con solennità, il papa fa riferimento all'apostoloPaolo, che visitava le Chiese mediante le sue lettere, e incoraggia i vescovi a rimanere solidamente fondati nella propria ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] VI poterono mai legittimamente attribuirselo. L’autoinvestitura da parte di una donna è vieppiù illecita, come sostenuto dall’apostoloPaolo e da s. Giovanni Crisostomo, i quali sempre esclusero la donna dal governo della Chiesa. Inoltre, la prima ...
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La ludicità
Gherardo Ortalli
In sede storiografica il termine/concetto «ludicità» ha trovato spazio soltanto in tempi piuttosto recenti e dall’ambito della ricerca storica sta entrando nella lingua [...] , condannava ogni forma di ludus, salvando a malapena quello ginnico che aveva a sostegno i molti passi biblici (soprattutto dell’apostoloPaolo), in cui la gara e la lotta erano assunte a simbolo del conflitto con il male.
Su queste premesse si è ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] di moderata riforma. Morto Giovanni XXIII, il 21 giugno 1963 fu eletto papa e scelse il nome di Paolo, con evidente richiamo all'apostolo evangelizzatore. Riconvocato il concilio Vaticano II (v. vaticano), che si riaprì il 29 sett. 1963, lo condusse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] di essere e non dovrebbe più essere, l’apostolo di un sapere che è essenzialmente dominio senza limiti 2.1968.
C. Schmitt, motivazione dell’assegnazione della Sarton Medal a Paolo Rossi, «Annali dell’Istituto e Museo di storia della scienza di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] testimonianza, di primaria importanza nella comunità romana, è costituita dall’epistola di Paolo ai Romani, scritta attorno al 57-58; più tardi lo stesso apostolo giungerà prigioniero a Roma diffondendovi il verbo cristiano. Nel 64 l’incendio di ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] lunga controversia tra la città e la Chiesa circa la sovranità apostolica e le franchigie municipali, con l’assegnazione a B. di consulenti come Giuseppe Campos Venuti, Fernando Clemente e Paolo Portoghesi. Il piano rifiutava l’idea di nuove ...
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apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...
predicatore
predicatóre s. m. (f. -trice, pop. non com. -tóra) [dal lat. praedicator -oris «elogiatore», e nel lat. tardo «chi tiene una predica»]. – 1. a. raro. Annunciatore del cristianesimo, del Vangelo, dei precetti della Chiesa: Paolo...