Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] dell'opera di pensiero e di poesia di Iqb̄l, l'apostolo dell'Islàm indiano, che però cade quasi interamente nel Novecento, nella reverente accoglienza anche da parte islamica alla visita di Paolo VI nei Luoghi santi, nei messaggi scambiati in quella ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] 1566 egli dette nuovo impulso alla visita apostolica che si protraeva da circa due anni Marcatto, I processi inquisitoriali di Pietro Carnesecchi (1557-1967), I, I processi sotto Paolo IV e Pio IV (1557-1560), Città del Vaticano 1998, ad indicem.
E.C ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] "mistico" che non a quello "storico"; e anche in questo, potrebbe aggiungersi, ella si accosta a s. Paolo, che non fu evangelista ma apostolo.
Tipico per lei, come per la maggior parte dei mistici medievali, è il frequente ricorrere al linguaggio ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] Neone a Ravenna (ca. 450) fu decorato con temi connessi al cibo tratti da Genesi, Salmi e Atti degli Apostoli, mentre il refettorio di S. Paolo f. l. m. a Roma con l'Ultima Cena. Le rappresentazioni quindi non costituivano soltanto uno sfondo passivo ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] posizione. A. emanò allora, il 15 febbraio 1665, la bolla Regiminis apostolici, con la quale ribadì le due bolle del 1653 e del 1656 1661, in cui rinnovò i decreti favorevoli di Sisto IV, Paolo V e Gregorio XV, ma proibì, in attesa di una decisione ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] 24 dello stesso mese. C. è ricordato nella lista dei santi apostoli e dei martiri nel Communicantes del canone della messa.
A C. più recenti, in cui hanno causato la morte di Pietro e Paolo e di molti cristiani (capp. 4-6). L'argomentazione prosegue ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] ). La conclusione sarà che alle dirompenti novità volute da Giovanni Paolo II (già prospettate nel documento più personale del Pontificato: la lettera apostolica Tertio millennio adveniente, del novembre 1994), la Curia ha prudentemente accompagnato ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] Cristo. Alle origini della Chiesa, Città del Vaticano 2007; Santi. Gli autentici apologeti della Chiesa, Torino 2007; Paolo. L’apostolo delle genti, Città del Vaticano-Cinisello Balsamo 2008; I padri della Chiesa. Da Clemente Romano a sant’Agostino ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Arch. Giustiniani, b. 103, 5 ag. 1610). Nell'autunno del 1609 Paolo V aveva confermato la legazione, ma fu desiderio del G. ritornare a Roma della Madonna, di S. Giovanni Battista e dei dodici apostoli, tutte sedute su dense nubi. Le figure hanno una ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] giorno dopo pronunciò il sermone in S. Pietro, invocando l'aiuto degli apostoli Pietro e Andrea contro i Turchi.
Il 1° apr. 1463 B ne fece diffondere un'edizione a stampa.
Dopo la morte di Paolo II la cerchia di umanisti che faceva capo a B. sperò ...
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apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...
predicatore
predicatóre s. m. (f. -trice, pop. non com. -tóra) [dal lat. praedicator -oris «elogiatore», e nel lat. tardo «chi tiene una predica»]. – 1. a. raro. Annunciatore del cristianesimo, del Vangelo, dei precetti della Chiesa: Paolo...