. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] del cristianesimo (Luca, I, 4): così pure S. Paolo al carisma della glossolalia preferisce il dono di parlare sulle verità alle stampe nel 1546 un Catechismo, ovvero espositione del symbolo apostolico. Per la chiesa anglicana si ha nel 1549 il Book ...
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Le due lettere di S. Paolo, dirette alla comunità di Corinto, sono fra le più importanti del suo epistolario e utilissime a farci conoscere la vita di quei primì raggruppamenti di cristiani. Corinto non [...] le altre questioni ad essa connesse, si vedranno meglio dopo aver brevemente esposto quanto in essa si trova.
Contenuto. L'apostolo si difende. - Paolo con Timoteo saluta le chiese di Corinto e Acaia; passa poi a difendere il suo modo di agire (I, 1 ...
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La vita. - Giovanni Domenico Campanella nacque a Stilo in Calabria il 5 settembre 1568 da Geronimo e Caterina Martello. Appena adolescente si fece frate, ed entrò nell'ordine domenicano, col nome di fra [...] tentava sempre più di sovrapporre a quella di apostolo della religione naturale, che pur sopravviveva forse i sacramenti che sono - si badi - "pur simboli naturali e credibili" (Memoriale a Paolo V, in Arch. stor. ital., 1886, s. 3ª, parte 1ª, p. 251 ...
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VESCOVO
Pietro PISANI
Guido BONOLIS
Alberto BALDINI
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. Episcopato (dal greco ἐπισκοπεῖν; lat. superintendere) è vocabolo corrispondente all'italiano soprintendenza o ispettorato, e significa nella [...] salvetur, 42). S. Ireneo (verso l'anno 180) dichiara essere da tutti conosciute le liste complete dei successori degli apostoli da Pietro a Paolo fino ai suoi tempi (Contra haer., I, III, 111,1-2). Tertulliano è anche più esplicito, affermando che ...
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. Il vocabolo ebraico 'ādhām è originariamente nome comune che designa in genere la razza umana, o in particolare un suo individuo (latino homo); eccezionalmente, l'uomo in contrapposto alla donna (latino [...] l'uomo; capo della donna è l'uomo, capo dell'uomo Cristo. Ma l'apostolo (cfr. Gal., III, 28) attenua quanto può apparire troppo duro, soggiungendo che né parte della leggenda con la dottrina di S. Paolo su riferita. Ma vi è penetrato anche un altro ...
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Comune, perché fondamentale, a tutte le religioni, cominciando dalle più basse, è la credenza di una doppia sfera in cui l'essere si divide: la sfera del sacro e quella del profano. Con questa distinzione [...] intermediario tra la comunità religiosa e Dio, ovvero di profeta o apostolo, cioè interprete dei voleri di Dio verso l'umanità.
La via si trovano anche in alcuni passi di giuristi (p. es. in Paolo, Sent., 5, 26, 3).
Sembra pertanto ben fondata l' ...
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Uno dei colli sui quali sorse Roma. La tradizione antica fa derivare il nome da Caelius Vibenna, condottiero etrusco che qui avrebbe preso stanza all'epoca dei Tarquinî, mentre originariamente il colle [...] .
Tra questo punto e l'altura dei Ss. Giovanni e Paolo s'estende una valletta, un giorno assai più profonda che oggi S. Gregorio Magno vi fondò un cenobio benedettino, dedicato a S. Andrea apostolo. Dei tre oratorî di S. Andrea, S. Barbara e S. Silvia ...
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L'aggettivo apocrifo (dal gr. ἁπόκρυϕος) letteralmente "nascosto, segreto", nel linguaggio religioso ha preso una speciale connotazione, correlativa al concetto di canone (v.) della Sacra Scrittura, così [...] in lingua copta; frammenti evangelici; le Odi di Salomone; la Lettera degli Apostoli; gli elementi per ricostituire nella loro totalità gli Atti di Paolo. Oltre a ciò i ritrovamenti più specialmente patristici han fornito copiosi elementi per ...
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Nacque in Firenze il 21 luglio 1515, nel popolo di San Pier Gattolini, da Lucrezia di Mosciano e da ser Francesco Neri notaio, oriundo da famiglia nobile, di mediocre fortuna, passata nel sec. XV da Castelfranco [...] , mori S. Francesco Saverio (v.). Le notizie di questo apostolo e delle sue missioni, infiammarono F., che decise di andare del seguente maggio ed ebbe onorata sepoltura nella contigua chiesa. Paolo V il 25 maggio 1615 lo proclamò beato, e Gregorio ...
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Nacque a Lapinlahti, tra Kuopio e Iisalmi, l'11 settembre 1861; figlio maggiore del vice-rettore Brofeldt, al cui cognome svedese, secondo l'uso di molti scrittori finni, sostituì lo pseudonimo, o meglio [...] , insieme con altre secondarie ma tutte potentemente scolpite, le figure di Martin Olai, il benefico pastore di anime, l'apostolo del cristianesimo sorgente, e quella dello stregone Panu, il genio malefico che attraversa con tutti i mezzi e con tutti ...
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apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...
predicatore
predicatóre s. m. (f. -trice, pop. non com. -tóra) [dal lat. praedicator -oris «elogiatore», e nel lat. tardo «chi tiene una predica»]. – 1. a. raro. Annunciatore del cristianesimo, del Vangelo, dei precetti della Chiesa: Paolo...