(v. lipari, isole, XXI, p. 232)
Archeologia. - Un quarantennio di ricerche sistematiche (frutto delle quali è il Museo Archeologico Eoliano di Lipari, più volte ampliato) permette di tracciare un quadro [...] . Willibald, venuto a venerare le reliquie dell'apostolo (729). Nell'838 Lipari è devastata dall Medioevo: L. Bernabò Brea, Lipari, i vulcani, l'inferno, e San Bartolomeo: Le isole Eolie dal tardo antico ai Normanni, in Archivio Storico Siracusano, n ...
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LORENZETTI, Pietro
Arduino Colasanti
Pittore, nato in Siena, probabilmente intorno al 1280, ivi morto, secondo la tradizione, insieme col fratello Ambrogio durante la peste del 1348. Se egli è da identificare [...] Johnson); Roma, Pinacoteca Vaticana: Cristo davanti a Pilato; coll. del prof. Raffaele Bastianelli: S. Giacomo Apostolo; Siena, Pinacoteca: I Ss. Taddeo e Bartolomeo (n. 62 e 64).
Una rigorosa epurazione del catalogo delle opere di P. L. ha dato ...
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Umanista e storico, nacque a Venezia, probabilmente nel 1515. Ordinato sacerdote a Padova, fu precettore di un nobile veneziano; ma la sua indole non era fatta per la vita ecclesiastica, e dal papa ebbe [...] scrittori, come il De rebus gestis ab Alphonso I di Bartolomeo Faccio (Lione 1562), il De rebus in Etruria gestis a prefazioni alle edizioni citate delle singole opere, v. Apostolo Zeno, Dissertazioni Vossiane, I; Foscarini, Letteratura veneziana, ...
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. Congregazione di religiosi armeni, stabilitasi a Genova nel 1307 e soppressa nel 1650. Una bolla di Clemente V (del 10 giugno 1307, da Poitiers) concedeva indulgenze a chi avrebbe aiutato dei monaci [...] i monaci orientali vivessero sotto la regola di S. Basilio. La chiesa fu fabbricata sotto il titolo della Madonna e dell'apostolo S. Bartolomeo, ancora esiste ed è chiamata "degli Armeni". Sembra che altri monaci amieni vi si rifugiassero, e di là si ...
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Missionario spagnuolo del sec. XVI, nato a Burgos. Nel 1524, desideroso di oro e di avventure, con alcuni compagni andò in America. Quivi, al contatto dei metodi usati dai conquistatori contro gl'Indiani, [...] ne sentì orrore, sì da protestare energicamente. Messosi al seguito di fra Bartolomeo Las Casas, apostolo e difensore degl'Indiani presso la corte di Spagna, fece proprie le idee di lui, prese l'abito domenicano in Città del Messico (1528), e del Las ...
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. Villaggio della Palestina, ove Gesù assistendo a un festino nuziale cambiò l'acqua in vino (Giov. II, 1-11) e risanò a distanza il figlio del centurione degente in Cafarnao (Giov., IV, 46). Fin dal sec. [...] IV questi prodigi furono ricordati con monumenti sacri. Fu patria dell'apostolo S. Bartolomeo (Giov., XXI, 2). Le indicazioni topografiche degli antichi itinerarî convengono al villaggio di Kefr-Kenna, ad 8 km. da Nazaret sulla via di Tiberiade. Il ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] (L'elezione... p. 152), che la Sede apostolica restasse vacante fino al periodo 1037-1038: Wipone, comunque provvedimenti vennero confermati da Leone IX.
Nel 1037B. IX concedeva a Bartolomeo di Grottaferrata una terra (P. F. Kehr, Italia pontificia, ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] sua dalla chiesa sipontina alla cesenatense, Manfredonia 1680; Discorso nel quale si prova che 'l corpo di S. Bartolomeoapostolo stia in Benevento, Benevento 1695 (traduzione di una dissertazione latina dell'Orsini a cura di B. Giannelli); Regole ...
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GADDI, Agnolo.
S. Petrocchi
Pittore fiorentino della seconda metà del Trecento, figlio di Taddeo e fratello di Giovanni, anch'essi pittori. Da un documento relativo a un incarico amministrativo (Firenze, [...] stesso anno venne pagato per la progettazione della statua di un apostolo che doveva essere eseguita per il duomo da Piero di Giovanni di Marco Datini, per il cui palazzo realizzò insieme a Bartolomeo Bertozzo tra il 1388 e il 1392 la decorazione di ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] attribuiva ai Gradenigo l'edificazione della chiesa dei Santi Apostoli. Si dice poi che nel 1040 un ramo dei fonte sostiene che alla prima votazione Regla fu alla pari con Bartolomeo Paruta, che poi ebbe la meglio nel ballottaggio successivo (T. ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...