VELLA, Giuseppe
Danilo Siragusa
– Nacque a Malta nel 1749, quarto e ultimo figlio di Gaetano, orologiaio al servizio di Manuel Pinto de Fonseca, gran maestro dell’Ordine gerosolimitano.
Studiò teologia [...] seguito di tale incarico ebbe modo di conoscere monsignor Alfonso Airoldi, presidente del tribunale di Regia monarchia e Apostolicalegazia, membro influente della Deputazione de’ Regi studi e cultore della storia di Sicilia. Per entrare nelle grazie ...
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TRIGONA, Matteo.
Francesca Fausta Gallo
– Nacque a Piazza (oggi Piazza Armerina) in Sicilia nel 1679, primogenito di Luigi, barone di Imbaccari Sottano e Terra di Mirabella, e di Prudenza Palermo, dei [...] l’isola.
Nel 1711 esplose un duro scontro tra il sovrano Filippo V e il papa Clemente XI, che abolì l’ApostolicaLegazia, istituto riconosciuto nel 1098 dal papa Urbano II che aveva attribuito ai re di Sicilia il ruolo di legati a latere del ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] a servirsi di lui: nel 1789 fu nominato giudice ecclesiastico della Regia Udienza, e nel 1791 giudice dell'ApostolicaLegazia in Messina. In tali cariche diede prove tanto soddisfacenti, specialmente per le doti di conciliatore, da spingere il ...
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GUARINO, Giuseppe
Carlo M. Fiorentino
Secondogenito di cinque fratelli, nacque a Montedoro, presso Caltanissetta, il 6 marzo 1827 da Michele, notaio, e da Angela Papia. Cresciuto in una famiglia di [...] . Nel 1855 fu chiamato a Palermo come segretario di mons. D. Planeta, giudice del tribunale della Regia Monarchia e ApostolicaLegazia, ed esercitò il sacerdozio nella chiesa di S. Domenico.
Caro all'arcivescovo G.B. Naselli, morto nel 1871, fu ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] punti delle dottrine filosofiche e giuridiche del cardinale C. B.,pp. 309322; P. Del Giudice, A Proposito della controversia sulla legaziaapostolica in Sicilia, pp. 323-329; B. Santoro, Eusebio giudicato dal B.,pp. 331-353; F. Ruffini, Perché C. B ...
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URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] I di Calabria e Sicilia, fratello di Roberto il Guiscardo, vassallo del duca di Puglia, e ai suoi successori, della Legaziaapostolica (più volte contestato da Roma nel corso dei secoli, tale privilegio rimase in vigore fino al 1867, quando papa Pio ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] diritti d'intervento rivendicato dalla Corona nelle questioni ecclesiastiche del Regno di Sicilia noto con il nome di Legaziaapostolica o Monarchia sicula. Tuttavia la trattativa, condotta per gli Spagnoli dagli inviati a Roma Alvaro Borja, marchese ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] al papa prerogative che limitavano la portata dei privilegi, concessi al re di Sicilia, in virtù della Legaziaapostolica. Questa circostanza determinò probabilmente il fallimento del tentativo promosso dal Burgio. A meno che l'interruzione delle ...
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ODESCALCHI, Paolo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque nel gennaio 1525, quasi certamente a Como, da Bernardo e Lucia Mugiasca. La data di nascita, non attestata si ricostruisce sulla scorta dell'epitaffio.
Il [...] al pontefice che l’inclusione della Sicilia nella giurisdizione del nunzio risultava gravemente lesiva del privilegio della legazìaapostolica esercitato dai sovrani nell’isola. Allo stesso modo il monarca protestò fermamente contro le novità in ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] di questo atteggiamento il fatto che il D., dopo la stipulazione del concordato, tornò sull'antica questione della Legaziaapostolica, compilando dietro incarico governativo la breve memoria Per la Monarchia di Sicilia (edita poi in Opuscoli..., pp ...
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legazia
legazìa s. f. [der. di legato2]. – Ufficio, dignità di legato; soltanto nella locuz. l. apostolica di Sicilia, istituto in forza del quale i re di Sicilia, basandosi su una bolla di Urbano II del 1098, considerarono di loro esclusiva...
giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...