Figlio ultimogenito (m. Mileto 1101) di Tancredi di Altavilla, venne in Italia (metà sec. 11º) quando il fratello Roberto il Guiscardo già aveva fatto fortuna. Rivelatosi subito guerriero capace, conscio [...] strappata ai Bizantini. Dopo la guerra di Calabria, R. passò alla conquista della Sicilia, possesso dei musulmani. In questa impresa Sicilia, pose a capo delle diocesi vescovi da lui scelti, finché ottenne (1099) da Urbano II la legaziaapostolica. ...
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RUGGIERO II re diSicilia
Ernesto Pontieri
Figlio del precedente; perduto, a sei anni, il padre, crebbe sotto la reggenza della madre Adelaide, fin quando questa non sposò, nel 1113, Baldovino di Fiandra, [...] alle prerogative derivantegli dall'apostolicalegazia in Sicilia.
Questa sua stessa autorità è vigile e presente in tutti i settori della vita e dell'attività statale, attraverso un sistema di funzioni e di uffici che avvincono le provincie ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] a dieci questioni relative alla legaziaapostolica e, in generale, sui rapporti giurisdizionali tra Monarchia e clero siciliano. Il suo parere (espresso nella lettera a Giovanni de Vega del 15 ott. 1563) rappresenta un "punto di unione fra il vicere ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] , Einaudi, 1969, pp. 17-8, dove però è descritta la crisi di questa esperienza.
34 Cfr. Gaetano Catalano, Le ultime vicende della LegaziaApostolicadiSicilia dalla controversia liparitana alla legge delle guarentigie (1711-1871), Catania, Facoltà ...
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Famiglia normanna, di piccoli feudatari di Hauteville-le-Guichard (od. dipartimento della Manica), il cui primo personaggio è un Tancredi (sec. 10º-11º). I figli di lui, valorosi, avidi e senza scrupoli, [...] (1060-91; Ruggero I s'intitolò "Gran Conte" ed ebbe la "legaziaapostolica", 1098) e l'unione dei domini nelle mani di Ruggero II, il Regno diSicilia (riconosciuto come tale dall'antipapa Anacleto II nel 1130, riconfermato da papa Innocenzo II ...
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Pietro Francesco Orsini della famiglia degli Orsini-Gravina, duchi di Bracciano, nacque il 2 febbraio 1649 a Gravina. A diciott'anni domenicano, fu elevato ventitreenne alla porpora: resse le diocesi di [...] si mostrò conciliante nelle questioni con l'imperatore Carlo VI (quale re diSicilia), concernenti la legaziaapostolica del re, e in quelle con Vittorio Amedeo II di Savoia, concernenti i redditi delle sedi vacanti. Non poté invece essere composta ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] con atto unilaterale da parte dello Stato. Tale sistema di giurisdizionalismo si esplicò in particolar modo in Sicilia col caratteristico istituto della Legaziaapostolica in Toscana per opera di Leopoldo I che - esortato dal famoso vescovo Scipione ...
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. In generale è una convenzione, un accordo su determinati oggetti. Nel linguaggio pubblicistico significa principalmente una convenzione fra la Chiesa e uno stato per regolare materie di comune interesse. [...] papi (v. investiture). precedentemente però può ricordarsi fra i concordati la bolla di Urbano II (1098) che concesse a Ruggiero I conte diSicilia la LegaziaApostolica, e diede origine alla monarchia sicula. Altri importanti concordati nel Medioevo ...
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Cronista normanno (sec. 11º). Benedettino a Saint-Évreul-sur-Ouche (oggi Saint-Évroult-Notre-Dame-du-Bois), stabilitosi poi in Sicilia, scrisse quattro libri De rebus gestis Rogerii ... et Roberti Guiscardi, [...] in una prosa ritmica, intercalata da tratti in versi: è, fondamentalmente, una biografia di Ruggero fino al 1098, l'anno del conseguimento della legaziaapostolica, ricca e, nonostante il tono elogiativo, affidabile. ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] (1098) che conferiva a Ruggiero I conte diSicilia la qualità di legato apostolico per l'isola (cosiddetta "legaziaapostolica" o "monarchia sicula"): rivendicata dai re di Spagna e motivo di difficili trattative. Si accrebbe pertanto l'irritazione ...
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legazia
legazìa s. f. [der. di legato2]. – Ufficio, dignità di legato; soltanto nella locuz. l. apostolica di Sicilia, istituto in forza del quale i re di Sicilia, basandosi su una bolla di Urbano II del 1098, considerarono di loro esclusiva...