GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] e la casa di noviziato a Podolinec.
Nonostante la promettente vitalità, non mancarono difficoltà interne, evidenziate dalla visita apostolica del 1625. In seguito a un memoriale presentato dall'assistente generale Paolo Ottonelli a metà del 1625, la ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] di fuori della Curia il C. sembra aver continuato a godere di un certo prestigio: a lui e a Stefano dei SS. Apostoli si rivolse l'abate Gervasio di Prémontré nei primi anni del pontificato di Onorio III con la preghiera di intervenire a favore della ...
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ANDALÒ, Diana d'
Ada Alessandrini
Nacque, nei primi anni del sec. XIII, dalla nobile e potente famiglia bolognese dei Carbonesi. Suo padre Andrea (dai cui diminutivi famibari, Andreolo, Andalò, deriva [...] di suore (l'A. insieme con quattro consorelle, anche esse di nobili famiglie bolognesi) e il 29 giugno, festa degli apostoli Pietro e Paolo, impose personalmente loro l'abito domenicano, alla presenza di tutti i confratelli di Bologna. A reggere la ...
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PASSERI, Bonaventura da Nola
Giulio Sodano
PASSERI (Passero), Bonaventura da Nola. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo frate minore conventuale. Nacque, [...] , le celebrazioni dei capitoli francescani.
In quello generale tenutosi a Roma nel 1602 aveva tenuto nella chiesa dei Ss. Apostoli una predica sull’ascensione di Cristo. Il tema dell’Eucarestia era stato trattato a Napoli nella chiesa di S. Lorenzo ...
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CANALE, Bartolomeo
Sosio Pezzella
Nacque a Milano il 10 dic. 1605, e fu battezzato con il nome di Antonio. La sua famiglia era dedita al commercio, ma il giovane fu avviato agli studi nel collegio dei [...] alcuni momenti principali che riguardano il diffondersi della prima propaganda cristiana, quale viene riferita dagli Atti degli Apostoli, e il formarsi della primitiva comunità di Gerusalemme attraverso gli episodi, tra l'altro, del centurione, di ...
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FUMI (Fumo), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nacque verso la fine del sec. XV da una famiglia piacentina sicuramente borghese, alla quale nel secolo XVI appartennero otto notai. Probabilmente vide la luce [...] salvezza e i novissimi; De primo Christi ovilis exortu, in tre libri, che pone in versi il libro degli Atti degli apostoli.
Nel 1534, mentre era priore del convento di S. Giovanni in Canale a Piacenza, ascritto alla provincia domenicana osservante di ...
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GALLERANI, Alessandro
Francesco Dante
Nacque a Cento il 9 apr. 1833 da famiglia benestante; compì nel seminario di Ferrara gli studi di lettere e filosofia, conseguendo, poi, la laurea in teologia. [...] predicatore, Roma 1894 (2ª ed., Modena 1905); Intorno ai pregi degli scrittori malvagi, ibid. 1895; L'apostolo di Roma nel sec. XVI e i nuovi apostoli del sec. XIX, ibid. 1895; Una scoperta di Giosuè Carducci, ibid. 1895; Dei gesuiti proscritti dalla ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] eretici (e non mancavano forse, da parte di B., più precisi timori che quel momento di vacanza della sede apostolica e di grave turbamento e sconcerto tra i seguaci di Gregorio VII potesse favorire tendenze conciliatrici nei confronti di Guiberto ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] 'essi, a loro volta, a proposito, sia al bisogno di autorità della Curia che al bisogno di denaro della Camera apostolica. Il fatto che le clausole costassero denaro alimentava l'accusa che in Curia tutto fosse venale, anzi che tutto fosse ottenibile ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] si dovevano ritenere provati e dimostrati la predicazione ed il martirio di Pietro a Roma, donde il primato della Sede apostolica e l'attribuzione ad essa dell'infallibilità promessa alla Chiesa. Tenacemente conservatore, dopo il 20 settembre, il D ...
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apostolato
s. m. [dal lat. tardo apostolatus -us]. – 1. La qualità e condizione di apostolo; nella Chiesa primitiva anche quella di vescovo (in quanto successore degli apostoli). 2. fig. L’opera di chi dedica tutto sé stesso a promuovere e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...