DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] imputati, mentre in una nota di polizia del '53 veniva descritto come "al tempo della rivoluzione uno dei più noti apostoli di Mazzini, nella quale veste egli in modo incessante e manifesto predicò la separazione dell'Istria dal nesso statale e l ...
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DALESMANINI, Manfredo
Michael Knapton
Figlio illegittimo di Guecellone di Manfredo, nacque probabilmente a Padova nella seconda metà del sec. XIII, da influente famiglia magnatizia. Appartenne alla [...] con un Badoer). La vedova del D., Egidia, si risposò con un patrizio veneziano, Zanino di Marco Contarini, da SS. Apostoli. Verso la fine del quarto decennio del secolo accolse a Venezia Dalesmanina, la quale affidò ai procuratori di S. Marco la ...
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PIPINO, Francesco
Marino Zabbia
PIPINO, Francesco. – Nacque a Bologna verso il 1270, da Rodaldo, membro di una famiglia di cui sono noti altri componenti che furono giudici e notai.
Entrato prima del [...] il suo viaggio in Terrasanta disponendoli secondo l’ordine degli avvenimenti narrati nei Vangeli e negli Atti degli Apostoli (il suo itinerario cominciava, quindi, dal villaggio in cui viveva Elisabetta quando Maria incinta le fece visita, per ...
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CORNER, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre del 1483 dal patrizio Giorgio di Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco. Il prestigio e la potenza economica del genitore (onorato [...] riscatto di alcuni sopracomiti di galera.
Il C. morì a Venezia nel 1542, e fu sepolto nella tomba di famiglia, ai Ss. Apostoli.
Fonti e Bibl.:Arch. di Stato di Venezia, M. Barbaro, Arbori de' patritii..., III, pp. 3, 34, 61; Ibid., Avogaria di Comun ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] futura animatrice del giacobinismo veneziano, Annetta Vadori, "giovine bella e spiritosa tanto da potersi piuttosto dire ispiritata"), Apostoli, Vittorelli e, soprattutto, con il chimico e farmacista Vincenzo Dandolo, che sarebbe stato l'amico di ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] la richiesta, che gli offriva il destro di intervenire nelle vicende romane e di acquistare una decisiva influenza sulla Sede apostolica. Dette quindi di buon grado a Cristoforo l'incarico di scacciare C. II e di rovesciare il governo di Totone ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] del conte Roffredo e del vestiario Stefano.
All'inizio dell'anno si svolse anche il sinodo a beneficio della chiesa del principe degli apostoli e di altri luoghi sacri, come si evince da un documento di Ottone I emesso a Roma l'11 genn. 967 per l ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] e cacciò in prigione il Bocciardo. Giustificò il suo operato sostenendo di vantare crediti per paghe non pagategli dalla Sede apostolica, dal tempo del papa precedente.
Benché il Valeri sostenga che il D. passò dalla parte degli Aragonesi, egli è ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] ormai universali acquistatesi in tanti anni di fervida attività, Innocenzo VII lo creò cardinale del titolo dei Santi Apostoli il 12 giugno 1405, affidandogli in autunno l'incarico di legato nell'Italia settentrionale. Così Pietro Filargis, fin ...
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GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] essere le sue motivazioni.
La G. sopravvisse a lungo al marito. Costretta a lasciare la casa del doge ai Ss. Apostoli, confiscata dal Comune, insieme con tutti gli altri beni mobili e immobili, per ordine del Consiglio dei dieci, cercò dapprima ...
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apostolato
s. m. [dal lat. tardo apostolatus -us]. – 1. La qualità e condizione di apostolo; nella Chiesa primitiva anche quella di vescovo (in quanto successore degli apostoli). 2. fig. L’opera di chi dedica tutto sé stesso a promuovere e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...