CANALE, Bartolomeo
Sosio Pezzella
Nacque a Milano il 10 dic. 1605, e fu battezzato con il nome di Antonio. La sua famiglia era dedita al commercio, ma il giovane fu avviato agli studi nel collegio dei [...] alcuni momenti principali che riguardano il diffondersi della prima propaganda cristiana, quale viene riferita dagli Atti degli Apostoli, e il formarsi della primitiva comunità di Gerusalemme attraverso gli episodi, tra l'altro, del centurione, di ...
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FUMI (Fumo), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nacque verso la fine del sec. XV da una famiglia piacentina sicuramente borghese, alla quale nel secolo XVI appartennero otto notai. Probabilmente vide la luce [...] salvezza e i novissimi; De primo Christi ovilis exortu, in tre libri, che pone in versi il libro degli Atti degli apostoli.
Nel 1534, mentre era priore del convento di S. Giovanni in Canale a Piacenza, ascritto alla provincia domenicana osservante di ...
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JACOPO da Varazze (o de Voragine, de Varagine)
P. Réfice
Scrittore domenicano, nato tra il 1228 e il 1230, J. entrò nell'Ordine nel 1244 e fu provinciale di Lombardia nel 1267-1277 e poi nel 1281-1286; [...] sono descritti non già in rapporto a una tipologia statica attinta dalla più antica tradizione ecclesiastica - apostoli, martiri, vergini, confessori, dottori o papi, evangelisti, eremiti, vescovi (Le Goff, 1984) -, ma piuttosto enfatizzandone la ...
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GALLERANI, Alessandro
Francesco Dante
Nacque a Cento il 9 apr. 1833 da famiglia benestante; compì nel seminario di Ferrara gli studi di lettere e filosofia, conseguendo, poi, la laurea in teologia. [...] predicatore, Roma 1894 (2ª ed., Modena 1905); Intorno ai pregi degli scrittori malvagi, ibid. 1895; L'apostolo di Roma nel sec. XVI e i nuovi apostoli del sec. XIX, ibid. 1895; Una scoperta di Giosuè Carducci, ibid. 1895; Dei gesuiti proscritti dalla ...
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L’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega o di lui ha la rappresentanza.
M. cattoliche
La [...] missionaria mondiale nella penultima domenica d’ottobre. Dal 1922 ha sede centrale a Roma.
La Pontificia opera missionaria di s. Pietro Apostolo fu ideata nel 1889 da Stéphanie Cottin Bigard (m. 1903) e da sua figlia Jeanne, ebbe il sostegno d’una ...
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Invocazione rivolta a Dio, alla divinità, con la parola o col pensiero, per chiedere aiuto, protezione, salute, favori.
Tipologie
La p. è un fenomeno religioso di larghissima diffusione: benché finora [...] p. del mattino, della sera e della mensa; inoltre si formarono p. letterarie inserite nei racconti popolari intorno agli apostoli e ai martiri. La p. è un momento essenziale del culto cristiano, espressione comunitaria e individuale del colloquio tra ...
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WESLEY, John
Nicola Turchi
Fondatore della Chiesa metodista, nato a Epworth il 17 giugno 1705, morto a Londra il 2 marzo 1791. Figlio di pastore e vissuto nell'infanzia in un ambiente di tradizione [...] , ma il loro non fu matrimonio felice e i due dovettero separarsi.
La morte lo colse nel fervore inesausto del suo apostolato, compiuto sempre con gioia e amabilità di spirito, che gli attirò ognora le simpatie di tutti.
La dottrina. - W. parte dal ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] 'essi, a loro volta, a proposito, sia al bisogno di autorità della Curia che al bisogno di denaro della Camera apostolica. Il fatto che le clausole costassero denaro alimentava l'accusa che in Curia tutto fosse venale, anzi che tutto fosse ottenibile ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] scimmiottando, e questo scimmiottatore di Dio, come fu detto da un celebre scrittore, vuole egli pure avere i suoi martiri, i suoi apostoli e i suoi santi […] ma io non considero così basso il significato di sì gran nome da me posto in capo di questo ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] » questi erano i dati di alcuni dei libri di maggiore diffusione: Santo Vangelo di N.S. Gesù Cristo e gli Atti degli apostoli erano giunti al 7.500° migliaio, Il Divin Maestro o Vangelo concordato al 350° migliaio, Vita di Gesù al 75° migliaio; tra ...
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apostolato
s. m. [dal lat. tardo apostolatus -us]. – 1. La qualità e condizione di apostolo; nella Chiesa primitiva anche quella di vescovo (in quanto successore degli apostoli). 2. fig. L’opera di chi dedica tutto sé stesso a promuovere e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...