BUONTEMPI, Innocenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fabriano nel 1722 0 1723 da modesta famiglia (pare che il padre fosse un cuoco di Pesaro), entrò tra i minori conventuali della provincia del Piceno. [...] gli evitò altre conseguenze. Certo è che, contrariamente a quanto afferma il Pastor, il B. non si secolarizzò, ma rimase ai SS. Apostoli ove dal 1778 esercitò l'ufficio di commissario di sacrestia e morì il 16 luglio 1802.
Sotto il nome del B. fu ...
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La più importante azione sacra delle Chiese cattolica, ortodossa e anglicana, celebrata dal sacerdote con la comunità dei fedeli.
La m. nel cristianesimo cattolico
Nella dottrina cattolica (istruzione [...] ) dei riti d’introduzione.
Liturgia della Parola Prevede la proclamazione di tre letture (dall’Antico Testamento, dalle Lettere degli Apostoli o dall’Apocalisse, dal Vangelo) alla domenica e nelle solennità e feste, o, in tutti gli altri giorni, di ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] son nati a diverse citta, terre, et luoghi del Regno di Napoli. Oue come in vna continuata historia dal tempo de’ beati apostoli, insino a nostri tempi, con i sacri gesti di quelli si narrano altri memorandi fatti, auuenuti in diuerse parti del mondo ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] dedicata a Paolo III con una lettera datata 1º febbr. 1545, è conservata nel codice ms. Vat. lat. 3638 della Bibl. Apostolica Vaticana. Della sua esistenza sapeva già il Tozzi. Di essa si era occupato, anche se ne riportava soltanto alcuni brani, lo ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] , ed una nuova sala per cerimonie, decorata di marmi, mosaici e pitture. Donò parati e vasellame liturgico alle basiliche degli apostoli e a molte altre chiese romane. Sembra che creasse una biblioteca di testi liturgici in S. Pietro, donando codici ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] di Andrea da Strumi parlò, invece, della redenzione umana operata da Cristo e della luce di verità trasmessa ai suoi apostoli, non nascondendo però che gli attuali ministri erano divenuti pozzi d'iniquità.
Non è da escludere comunque che, sotto la ...
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Aniceto, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Eusebio di Cesarea A. sarebbe succeduto a Pio I nel 157, e avrebbe tenuto l'episcopato per undici anni fino al 168 (Historia ecclesiastica IV, 11, [...] non ebbero più a discutere: A. non poteva convincere Policarpo a non osservare la tradizione che risaliva a Giovanni e agli apostoli che avevano vissuto con lui, e Policarpo non tentò di convincere A. a seguire l'uso delle Chiese d'Asia, dicendo ...
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GIOVANNI (Giovanni Bono, Giovanni il Buono), santo
Vasco La Salvia
L'unica notizia storicamente accertata riguardante questo vescovo di Milano è relativa alla sua sottoscrizione degli atti del concilio [...] Tuscia longobarda, di 37 monaci e abati greci, in rappresentanza della Chiesa orientale, pur se residenti in Roma, e del vicario apostolico di Palestina.
Altre informazioni su G. si ricavano, pur con una certa cautela, da un inno redatto in suo onore ...
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CRISTOFORO da Collesano, santo
Vera von Falkenhausen
Nacque a Collesano (prov. Palermo) probabilmente alla fine del sec. IX. Del periodo precedente il passaggio alla vita monastica sappiamo soltanto [...] abitanti nella comunità.
Dalla Calabria - per via marittima - si recò come pellegrino a Roma per pregare sulle tombe degli apostoli. Per il periodo della sua assenza nominò abate il figlio Saba. Poco dopo il suo ritorno da Roma nuovi attacchi arabi ...
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setta
Paolo Ricca
Un gruppo che si separa dalla comunità
Viene chiamato setta un gruppo relativamente ristretto di persone che si aggregano volontariamente e di solito assumono, da una posizione minoritaria, [...] la pena ricordare che il cristianesimo stesso fu, all’inizio, considerato setta: l’apostolo Paolo di Tarso lo definisce «la via che i Giudei chiamano setta» (Atti degli Apostoli 24,14).
Le prime sette cristiane
Nel corso di venti secoli di storia ...
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apostolato
s. m. [dal lat. tardo apostolatus -us]. – 1. La qualità e condizione di apostolo; nella Chiesa primitiva anche quella di vescovo (in quanto successore degli apostoli). 2. fig. L’opera di chi dedica tutto sé stesso a promuovere e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...