FABRIS, Luigi Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 6 dic. 1805, da Antonio ("detto Fiorindo mercatante, il quale fino a che visse seppe tesaurizzare per la terra e per il cielo") e da [...] , decise di dedicarsi specialmente a loro. Fatto acquisto di un grande e salubre edificio con cortile ed orto in contrada Ss. Apostoli, lo attrezzò, e diede inizio alla sua attività il 31 ott. 1836 (altre fonti indicano il 24 novembre), ottenendo l ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] la sentenza di condanna sarebbe stata più severa, e riconoscono come un dato di fatto che il papa non può allontanarsi dalla Sede apostolica. Si è pensato che l'assenza di S. fosse dovuta al desiderio di evitare che l'autorità del vescovo di Roma ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] , l'infanzia di Cristo, il tempo fra la crocifissione e l'apparizione alle pie donne, la morte della Vergine e il martirio degli apostoli. I primi due temi sono svolti dai c.d. vangeli dell'infanzia. Il Protovangelo di Giacomo del 200 ca. (di cui si ...
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ordini religiosi
Raffaele Savigni
Comunità dedite alla preghiera o all’insegnamento religioso
Nel corso della storia gruppi di cristiani hanno deciso di abbandonare i modelli di vita sociale per seguire [...] il Regno di Dio, attraverso la comunione fraterna e la disponibilità a donare la propria vita agli altri. Gli Atti degli apostoli (4,32) riferiscono che i primi cristiani di Gerusalemme avevano «un cuore solo e un’anima sola e nessuno diceva sua ...
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GIOVANNI BATTISTADe Rossi, santo
Dario Busolini
Nacque a Voltaggio, presso Genova, il 22 febbr. 1698, da Carlo e da Francesca Anfossi. A dieci anni entrò a servizio, come paggio, dei nobili genovesi [...] di S. Galla, impegnata nell'assistenza ai poveri di Roma, cui aderì nel 1715, lo attirava verso un apostolato più marcatamente caritativo. Non abbandonò tuttavia la spiritualità gesuitica, con la devozione a Luigi Gonzaga, la confessione frequente ...
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Figlio di Zebedeo e fratello di Giacomo. I due fratelli sono detti Βοανηργές, "figli del tuono" (Marco 3, 17); di entrambi, nei Vangeli sinottici, Gesù deve talvolta frenare lo zelo intemperante e l'ambizione [...] la pietra del sepolcro è tolta, sì che entrambi vi accorrono, ma il discepolo arriva per primo. Si tratta dunque di un apostolo, strettamente legato a Pietro. Ed è Pietro infatti che, sul Lago di Tiberiade (dove tra i presenti sono ricordati i figli ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] , si era mostrato risentito per questo. L'anno successivo Pio V inserì il C., che aveva assunto nel maggio il titolo dei SS. Apostoli, in una commissione formata al fine di emendare il decreto di Graziano. Il 13 ott. 1568, il C. rinunciò alla sede ...
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GARIOFALO, Matteo di (Matthaeus de Gariofalo, Matthaeus Amalphitanus)
Norbert Kamp
Figlio di Urso de Gariofalo, la cui data di morte è anteriore al 1177, nacque tra il 1170 e il 1175. Apparteneva a una [...] nella redazione riferibile al G. è pubblicata in A. du Saussay, Andreas frater Simonis Petri seu De gloria s. Andreae apostoli libri XII…, Parisiis 1656, pp. 663-672; una versione rielaborata negli ultimi decenni del secolo XIII in P. Riant, Exuviae ...
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AZZOLINI, Giovanni
Francisco Andreu
Nato a Messagne nel Salento, entrò tra i teatini di Lecce l'8 febbr. 1611 e ivi professò il 15 luglio 1612. Studiò a Capua, ottenendo la laurea in teologia il 23 [...] Marino che, devoto ai teatini, legò loro, morendo, la sua ricca biblioteca e volle nella loro chiesa dei SS. Apostoli la propria tomba. Senza essere peraltro il più strano, in questo senso, degli oratori secentisti, giacché la sua oratoria non ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] il pullulare di sette ereticali, più o meno intinte di dualismo, e anelanti a un ritorno alla purezza e povertà degli apostoli. Tra questi fermenti, maturò una nuova e più grave frattura: con lo scisma d’Oriente (1054) Greci e Latini si separarono ...
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apostolato
s. m. [dal lat. tardo apostolatus -us]. – 1. La qualità e condizione di apostolo; nella Chiesa primitiva anche quella di vescovo (in quanto successore degli apostoli). 2. fig. L’opera di chi dedica tutto sé stesso a promuovere e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...