LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] a Giovanni dalla Volta che gliene riconobbe solo 20, e lasciò l'alloggio (19 novembre). Degli stessi mesi è il Protonotario apostolico Giovanni Giuliano, pure a Londra, confermato al L. da Berenson (1955, pp. 72 s.), ma a una data troppo alta (anche ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] le tante casse di libri e strumenti che aveva a Parigi. Dopo la sua morte la biblioteca venne confiscata dalla Camera apostolica per recuperare un anticipo sul suo stipendio (Frey, p. 30; Fontana, 1988, p. 87) e comunque risulta essere in possesso di ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] (Ragguagli..., pp. 87-91). Intorno al 1639 disegna l'altare per la cappella dell'Annunziata (dei Filomarino) nella chiesa dei SS. Apostoli a Napoli (Ragguagli..., pp. 97 s.); in seguito (1645) l'ornamentazione dell'abside e un ciborio in S. Maria a ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] che lo impegnò costantemente nei decenni '50 e '60: la ristrutturazione e l'ampliamento di palazzo Colonna ai Ss. Apostoli a Roma (cfr. Corti, 1937; Lavagnino, 1942; Schlumberger, 1957; Zeri, 1966; Golzio, 1971).
Anche tali lavori vennero seguiti da ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] Ceca), che ci restituirebbe l'insieme, con i comparti laterali che raffiguravano, a sinistra, Cristo che si rivela agli apostoli e, a destra, la Discesa di Cristo al limbo. Quest'ultimo pezzo è stato identificato da alcuni studiosi - nonostante ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] col Cristo in croce, ai piedi il Peccato originale e personaggi dell'Antico Testamento, la Vergine accompagnata da vari apostoli e santi); a destra la cosiddetta Lebende Kreuz (Croce vivente), la Crocifissione che opera il trionfo della Chiesa sulla ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] : La deposizione dalla Croce) e la chiesa dei Ss. Gratiniano e Felino di Arona (comparti laterali: Le pie donne, Gli apostoli che aprono il sepolcro).
Il dipinto, probabilmente per l'intervento del vicario dei cappuccini, padre Gregorio, che fu in ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] da F. Boncompagni, nipote di Gregorio XIII, e collocato nel progetto di rivalutazione dell'area compresa tra piazza Ss. Apostoli e la colonna Traiana, promosso dallo stesso papa, fu il palazzo Valentini, oggi della Provincia di Roma, terminato nel ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] di Notre-Dame di Copenaghen: scolpì un gruppo con Padre e figlio e una statua di Fariseo; la scultura dell’apostolo Giovanni, invece, lasciò insoddisfatto lo scultore danese che la modificò trasformandola in un S. Taddeo. Fu ammesso tra i Virtuosi ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] fu trasportata e collocata in S. Apollinare.
Il successo spinse il papa a richiedere al G. l'esecuzione delle teste dei dodici apostoli in dodici quadri da testa e a invitarlo a soggiornare in Roma, ma il G. preferì rimanere nella sua città.
La tela ...
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apostolato
s. m. [dal lat. tardo apostolatus -us]. – 1. La qualità e condizione di apostolo; nella Chiesa primitiva anche quella di vescovo (in quanto successore degli apostoli). 2. fig. L’opera di chi dedica tutto sé stesso a promuovere e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...