BIDUINO
Isa Belli Barsali
Ritenuto, ma senza fondamento, originario di Bidogno (Como), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Fu attivo in Toscana come scultore e architetto nell'ultimo quarto [...] fantastici della porta sinistra nella chiesa di S. Maria Forisportam; e nel coperchio, con rappresentazioni dei Mesi e degli Apostoli, del fonte battesimale nella chiesa di S. Frediano.
Bibl.: A. Da Morrona,Pisa illustrata, Pisa 1821, pp. LI, 101 ...
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LOMBARDO (Solari), Aurelio
Vito Zani
Nacque intorno al 1501, presumibilmente a Venezia, dallo scultore Antonio e da Adriana Vairà, ed ebbe come fratelli Girolamo e Ludovico.
La data di nascita si ricava [...] il donatore. Il registro superiore è scandito da dodici colonne doriche, sulla cui trabeazione si trovano le statuette dei dodici apostoli e, al culmine della cupola, quella del Cristo risorto.
Il tabernacolo milanese è l'ultima opera nella quale è ...
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D'ASTI (D'Aste, d'Asta, dell'Asta, dell'Aste), Andrea
Mario Alberto Pavone
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. di Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 20 apr. 1674 (Sanduzzi, 1924). Le fonti concordano [...] , vol. 4540, ff. 7r-8r). L'indirizzo assunto in questa fase finale, di cui fa parte anche la Comunione degli apostoli (firm. e dat. 1718) della chiesa dei SS. Pietro e Paolo a Montecorvino Rovella (commissionatagli dal vescovo di Acerno, Domenico ...
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GARBI, Antonio Maria
Paolo Di Paola
Nacque a Tuoro sul Trasimeno il 21 maggio 1718 da Domenico e Nocenza (Perari, pp. 65, 69; Perugia, Archivio arcivescovile, Parrocchia di S. Maria Maddalena di Tuoro, [...] e di morte - che fu anche miniatore. Artista discreto e vivace ritrattista, realizzò nel 1797 una tela con la Comunione degli apostoli, s. Michele Arcangelo e s. Giuseppe nella chiesa di S. Matteo a Cannara, in cui, accanto a reminiscenze delle opere ...
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BUSIRI VICI, Andrea
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 7 genn. 1818, nella casa materna in via del Pozzetto, da Giulio Cesare, letterato romano, e da Barbara Vici, unica figlia dell'architetto Andrea [...] le quali si ricordano: la sistemazione urbanistica di piazza Mastai in Trastevere (1863-64); il sobrio palazzo della Dataria apostolica sulla salita dell'omonima via presso il Quirinale (1860; nel 1884 fece un nuovo atrio); il Collegio americano del ...
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CAMPI, Paolo
Robert Enggass
In un documento del 1712, conservato negli archivi di Montecassino (Caravita, p. 510), è detto "figlio del quondam Domenico di Carrara Scultore in Roma". Non se ne conoscono [...] , 408, 450; F. della Marra, Descrizione... di Monte Casino…, Napoli 1775, p. 345; P. Bombelli, Le statue de' dodici Apostoli..., Roma 1786, tav. n.n.; G. Tiraboschi, Notizie de' pittori, scultori... natii degli Stati... di Modena, Modena 1786, p. 135 ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] anzi una prima risposta in chiave quattrocentesca e bramantinesca. Come pure da Leonardo proviene la rappresentazione di apostoli a mezza figura a gruppi di tre della quasi contemporanea Sacra conversazione (Venezia, Gallerie dell'Accademia), con ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] 1470-1516), per la dama è stato proposto il nome di Margherita Borgherini, la cui camera nuziale (nel palazzo in borgo SS. Apostoli) fu ornata con Storie di Giuseppe da Andrea del Sarto, Bachiacca, Granacci e Pontormo: di quest'ultimo sono (in ordine ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] dipinte a olio su muro, a grisaille, si ispirano, almeno nella composizione, alle stampe di Marcantonio Raimondi, come la serie degli Apostoli, e a quelle di Agostino De Musi, il Veneziano. G. riprende poi dai maestri romani la tendenza a stipare e ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] personaggio identificato nel pittore savoiardo Pierre Dontels (Longhi, 1943, p. 49). Nel 1620 si trasferì ai Ss. Apostoli e andò ad abitare nel vicolo dei Ciccolini. Nei registri parrocchiali è definito "pictor veronensis", che conviveva con Andrea ...
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apostolato
s. m. [dal lat. tardo apostolatus -us]. – 1. La qualità e condizione di apostolo; nella Chiesa primitiva anche quella di vescovo (in quanto successore degli apostoli). 2. fig. L’opera di chi dedica tutto sé stesso a promuovere e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...