Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] si collega un’ultima fioritura di retori: Imerio, Temistio, Libanio di Antiochia (324-393), maestro dell’imperatore Giuliano l’Apostata (321-363), che tentò di tradurre in atto con la forza la restaurazione pagana. Il paganesimo, tuttavia, è finito ...
Leggi Tutto
La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] e dall’altro da quella di Licinio-faraone a cui Dio indurisce il cuore con riferimento a Es 9,12135, apostata nei confronti della religione cristiana136, infedele ai trattati137 e legato ai defunti dei pagani138, mentre Costantino riveste la corazza ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] laßt»), elenca prima i sovrani che furono colpiti da Dio per il loro comportamento sacrilego: tra gli altri, Giuliano l’Apostata, Costantino II, il figlio ariano del pio Costantino, Teodorico, Attila e Totila, ma anche Federico II di Svevia e Leone ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] contro i malviventi con mano molto ferma e che aveva "carissima" la Germania, si mette poi sulla strada di Giuliano l'Apostata, che, nutrito dalla Chiesa e da lei innalzato agli onori, poi negò Cristo e la perseguitò (1880, pp. 301-302); oppure ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] questi maestri dell'erudizione ecclesiastica ai pagani de bonne foi nella metà seconda del quarto secolo, fra l'impero dell'Apostata e il pontificato di Damaso. Né senza casualità conobbe quest'ultimo un fervore nuovo di studi nelle ricerche del De ...
Leggi Tutto
apostata
apòstata s. m. e f. [dal lat. tardo apostăta, gr. ἀποστάτης] (pl. m. -i). – Chi commette apostasia: a. dalla religione, dall’ordine, ecc.; Giuliano l’Apostata, imperatore romano.
apostatico
apostàtico agg. [dal lat. tardo apostatĭcus, gr. ἀποστατικός] (pl. m. -ci), non com. – Di apostata, relativo ad apostasia; anche, apostata, ribelle: L’Angelo a. apparve (D’Annunzio).