MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] l'intento di comprare medicamenti da portare a Coira.
Il M., che nel 1560 l'Inquisizione romana riteneva sacramentario, apostata e fuggitivo, nel 1567 risultava a Carnesecchi ancora residente a Coira. Dopo questa data se ne perdono le tracce.
Fonti ...
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MORMINA PENNA, Francesco
Giovanni Schininà
MORMINA PENNA, Francesco. – Nacque a Scicli (Ragusa) il 1° agosto 1860 dal barone Ignazio Mormina Papaleo e da Innocenza Penna.
Appartenente a una famiglia [...] … borghese?, Chiaravalle 1897; G. Mazzini, I doveri verso la famiglia, a cura di F. M. P., Terni 1897; Giuliano l’Apostata e l’ultima reazione pagana, Bologna 1901; La questione economica secondo Giuseppe Mazzini, Roma 1905; L’odierna crisi sociale e ...
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RICCIOTTI, Giuseppe
Andrea Nicolotti
RICCIOTTI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1890 da Giovanni, impiegato ministeriale, e da Margherita Gasparri.
All’età di quattordici anni iniziò il noviziato [...] , Roma 1951; La «Era dei martiri»: il cristianesimo da Diocleziano a Costantino, Roma 1953; L’imperatore Giuliano l’Apostata secondo i documenti, Milano 1956; La Bibbia e le scoperte moderne, Firenze 1957; Giacinto Gigli: Diario Romano (1608 ...
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UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont
Francesco Massetti
UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont. [...] del sinodo romano del 1078, nel quale si legge che Ugo Candido fu condannato per la terza volta in quanto «apostata ed eresiarca», fomentatore di «scismi e divisioni» (Reg. V 14a, p. 370). Secondo la testimonianza di Bonizone il cardinale di ...
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RENATO, Camillo
Luca Addante
RENATO, Camillo (Paolo Ricci, Lisia Fileno). – Siciliano, a quanto pare «de Palermo» (C. Renato, Opere documenti testimonianze, a cura di A. Rotondò, 1968, pp. 89, 167, [...] fatto rebatizar» (Stella, 1969, p. 58).
Non appena si diffuse la notizia della cattura bergamasca di Renato («apostata et abiurato, grandissimo heresiarca»), il S. Uffizio s’affrettò a richiederne alla Serenissima l’estradizione a Roma, considerando ...
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RUBINO, Antonio.
Michela Catto
– Nacque a Strambino (Torino) il 1° marzo 1578, da Giovanni e da Anna Rasa.
Entrò nella Compagnia di Gesù ad Arona, Novara, il 21 settembre 1596 e si formò presso il collegio [...] Qualche giorno dopo furono catturati e soggetti, il 22 agosto, a un processo sommario, con Cristóvão Ferreira, il gesuita apostata, come interprete.
Sottoposto alla tortura dell’acqua, e dal 17 agosto, al tormento della fossa, Rubino morì a Nagasaki ...
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NEGRI, Gaetano
Marco Soresina
NEGRI, Gaetano. – Nacque a Milano l’11 luglio 1838, secondogenito di Luigi e di Giulia Vassalli, da una ricca famiglia della borghesia terriera dell’Abbiatense (tra Magenta [...] ), allora praticamente sconosciuta in Italia, e dell’imperatore del IV secolo Flavio Claudio Giuliano (L’imperatore Giuliano l’apostata. Studio storico, ibid. 1901, che ebbe anche una edizione inglese nel 1905), nelle quali l’analisi è inframmezzata ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] da Renato, aveva infatti redatto, con l'assenso di Blasio e Comander, una propria confessione di fede, che il vescovo apostata di Capodistria, Pietro Paolo Vergerio, presentò al Mainardo. Questi la rifiutò riconoscendovi le idee di Stancaro, e il 23 ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] di G. più per la sua condotta immorale che per i suoi errori politici, ed egli fu così formalmente considerato apostata. Al suo posto venne eletto per triplice acclamazione il protoscriniario Leone (VIII), un laico, che venne intronizzato in Laterano ...
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SCARPETTA, Eduardo
Valentina Venturini
SCARPETTA, Eduardo. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1853, terzogenito di Domenico, ufficiale agli Affari ecclesiastici presso il ministero del governo borbonico, [...] napoletano (1914), Tre pecore viziose (1915) e Lo scaldaletto (1915), dirette da Gino Rossetti. Recitò anche in Giuliano l’apostata (1919), Il trittico dell’amore (1920) e Il volo degli aironi (1920), tutti diretti da Ugo Falena e prodotti dalla ...
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apostata
apòstata s. m. e f. [dal lat. tardo apostăta, gr. ἀποστάτης] (pl. m. -i). – Chi commette apostasia: a. dalla religione, dall’ordine, ecc.; Giuliano l’Apostata, imperatore romano.
apostatico
apostàtico agg. [dal lat. tardo apostatĭcus, gr. ἀποστατικός] (pl. m. -ci), non com. – Di apostata, relativo ad apostasia; anche, apostata, ribelle: L’Angelo a. apparve (D’Annunzio).