Iran
Nicola Pedde
Silvia Moretti
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geografia umana ed economica
di Nicola Pedde
Stato dell'Asia sud-occidentale. I dati dell'ultimo censimento nazionale del 2006 sono ancora parziali e in corso di [...] azione, come dimostrò il processo a H. Āġāǧarī, l'intellettuale riformista molto vicino al presidente H̱atamī, accusato di apostasia e blasfemia e di aver sostenuto pubblicamente la necessità di una riforma dell'Islam. La sua condanna a morte provocò ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] di A. Di Berardino, Marcello I, santo, in Enciclopedia dei Papi, cit., I, pp. 307-312.
11 A. Beugnet, Apostasie, in Dictionnaire de Théologie Catholique I (1931), cc. 1602-1612.
12 Su Novaziano cfr. P. Mattei, Novaziano, in Letteratura patristica ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] della mancanza di pace (Costantino muore in procinto di portare guerra ai persiani) generate dalla sciagurata apostasia dalla fede nicena dell’imperatore26, perversamente continuata da Costanzo, feroce propugnatore dell’«impietas arriana»27. Girolamo ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] andava finalmente in porto il ventennale impegno con cui repubblicani e socialisti avevano deciso di punire la sua apostasia, ma il calo di popolarità, che aveva avuto un preavviso nelle manifestazioni orchestrate sotto la sua abitazione forlivese ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] e nei regimi arabi loro alleati in M. O., tanto più se - come l'Arabia Saudita - si macchiavano di un peccato d'apostasia così grave come quello di permettere che 'truppe di infedeli' calpestassero il sacro suolo dell'Islam. Il primo attentato dei ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] un nuovo delicato problema: quello dei rapporti con i lapsi, i cattolici che, per paura, si erano macchiati di apostasia. Per definire la comune linea di condotta, che le autorità ecclesiastiche avrebbero dovuto tenere nei confronti dei lapsi che ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] e poi membro. Tra le sette "giustizie" eseguite nei due mesi del suo pontificato cinque derivavano da accuse di eresia e apostasia dalle quali i condannati non riuscirono a scampare neppure con l'abiura. Nella politica estera I. IX si trovò di fronte ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] all’Impero. I senatori rifiutarono di appoggiare quella che consideravano un’usurpazione contro l’imperatore legittimo. L’apostasia di Giuliano era allora già chiara, nonostante qualche prudenza tattica, ma l’opzione religiosa non ebbe alcun ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] teologiche non furono in lui molto vivi, e il fatto che egli non seppe prevedere o non prese posizione sull'apostasia di personaggi come Pietro Paolo Vergerio e il suo segretario Iacopo Aconcio ne compromise l'autorevolezza.
Fonti e Bibl.: Trento ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] E. Appolis, Entre jansenistes et zelanti. Les "tiers parti" catholique au XVIII siècle, Paris 1960, ad Indicem; P. Stella, La "apostasia" del card. Delle Lanze (1712-1784). Contributo alla storia del giansenismo in Piemonte, Torino 1963, ad Indicem. ...
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apostasia
apostaṡìa s. f. [dal lat. tardo apostasia, gr. ἀποστασία «defezione», der. di ἀϕίστημι «distaccarsi»]. – 1. Ripudio, rinnegamento della propria religione per seguirne un’altra. In partic., nel diritto canonico cattolico, l’abbandono...
apostasi
apòstaṡi s. f. [dal gr. ἀπόστασις «separazione», der. di ἀϕίστημι «separare»]. – In botanica: 1. Allungamento anormale del ricettacolo d’un fiore, in seguito al quale i verticilli si risolvono in spirali. 2. Separazione dei singoli...