FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] problemi politici e religiosi che avevano turbato il suo predecessore G.F. Bonomi. Innanzitutto, la questione della clamorosa apostasia dell'arcivescovo di Colonia, G. Truchsess, che aveva provocato una rivolta armata di vaste proporzioni e un ...
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stregoneria Attività delle streghe o degli stregoni. In senso concreto, operazione magica spesso diretta con l’intenzione di danneggiare qualcuno.
Secondo la mitologia popolare, streghe e stregoni sono [...] dalla filosofia scolastica: poiché l’attività delle streghe si fonda su un patto con il diavolo, essa implica un’apostasia e perciò cade sotto la competenza dell’Inquisizione. Ma il periodo classico dei processi contro le streghe si estende tra ...
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Nadia Verdile
Osta, Amelia. – Giornalista e scrittrice italiana (Lugano 1875 - Genova 1946), meglio nota con lo pseudonimo di Flavia Steno. Nacque da Adelaide Brughera, di una famiglia di industriali [...] una donna, Genova 2010; O. Frau, La nuova Eva di Flavia Steno e il romanzo di genere: «un bel caso d’apostasia femminile», in O. Frau, C. Gragnani, Sottoboschi letterari. Sei case studies fra Otto e Novecento: Maria Antelling, Emma Boghen Conigliani ...
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NOVAZIANO
Mario Niccoli
. Vescovo scismatico di Roma nel sec. III. Battezzato (non regolarmente, insinueranno i suoi avversarî) e ordinato prete dal vescovo Fabiano, alla morte di questo, avvenuta durante [...] N. si porrà come campione della più rigida intransigenza, affermando che coloro che si erano resi colpevoli di apostasia non potevano essere riconciliati nemmeno in punto di morte. (Per la questione, strettamente connessa alla storia della disciplina ...
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SINGER, Isaac Bashevis
Marino Freschi
Romanziere, critico letterario, giornalista yiddish, nato a Leoncin, in Polonia, il 14 luglio 1904, da una famiglia di rabbini ortodossi. Educato secondo la rigorosa [...] ("Il mago di Lublino"): la storia del risveglio spirituale di un ebreo assimilato, che, giunto alle soglie dell'apostasia, abbandona tutto, per tornare nello shtetl a ricercare sé stesso all'interno della tradizione ascetico-mistica ebraica. Nel ...
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RATEGNO, Bernardo
Vincenzo Lavenia
RATEGNO, Bernardo (in religione Bernardo da Como). – Nacque intorno al 1450 a Como. Non si conosce il nome dei genitori.
Non sappiamo nulla della sua formazione di [...] malefici, dopo un volo notturno al seguito del diavolo si radunava per compiere riti di dileggio della fede e di apostasia.
Non sappiamo molto dell’attività di giudice di Bernardo: il 30 agosto 1506 il Consiglio generale di Chiavenna chiese il ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] e con decisione sia nella riforma della disciplina, contrastando gli abusi più gravi, i – pochi – casi di apostasia, le mitigazioni nelle osservanze regolari, nell’obbedienza, nel rispetto del regime dei digiuni e della povertà (decreti del ...
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FALCO, Giovenale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Cuneo (e non a Luni come affermano alcuni autori), a quanto si desume da un documento del 1634 nell'Archivio della Congregazione di Propaganda Fide. Non si [...] il suo coadiutore. Il Pilotti chiedeva a Propaganda Fide che gli fosse tolta la scomunica e inoltre accusava il F. di apostasia, indecenza e "suspetto, d'heresia".
Il 28 dic. 1637 il Pilotti scrisse ancora a Roma da Rusich sul Danubio per accusare ...
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idolatria
Cecilia Gatto Trocchi
Adorazione delle immagini
Composta dalle parole greche èidolon ("immagine") e latrìa ("adorazione"), la parola idolatria è spesso sinonimo di paganesimo e di politeismo, [...] politeista rivolto alle false divinità e diverso dalla religione di Mosè. L'idolatria è considerata un grave peccato di apostasia (in greco "defezione") cioè di 'tradimento' della propria religione, e porta con sé la proibizione di raffigurare Dio o ...
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OCHINO, Bernardino
Benedetto Nicolini
Predicatore, riformatore, scrittore. Nato nel 1487 a Siena, nella contrada dell'Oca (donde Ochino), dal barbiere Domenico Tommasini, dopo aver trascorso qualche [...] nei cataloghi bibliografici dati dal Benrath e da altri (v. Bibl.). Per ricordare qui soltanto le più notevoli, furono anteriori all'apostasia le Prediche nove (Venezia 1539 e 1541) e i Dialoghi sette (ivi 1542). Dopo la fuga, l'O. pubblicò a Ginevra ...
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apostasia
apostaṡìa s. f. [dal lat. tardo apostasia, gr. ἀποστασία «defezione», der. di ἀϕίστημι «distaccarsi»]. – 1. Ripudio, rinnegamento della propria religione per seguirne un’altra. In partic., nel diritto canonico cattolico, l’abbandono...
apostasi
apòstaṡi s. f. [dal gr. ἀπόστασις «separazione», der. di ἀϕίστημι «separare»]. – In botanica: 1. Allungamento anormale del ricettacolo d’un fiore, in seguito al quale i verticilli si risolvono in spirali. 2. Separazione dei singoli...