ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] ricoprire la carica di podestà per il primo semestre dell'anno. Ma non terminò il mandato, poiché morì improvvisamente di apoplessia già nell'aprile del 1284. Fu sepolto presso la cattedrale modenese, in un tumulo addossato ad una parete sulla quale ...
Leggi Tutto
BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] stanco del lungo insegnamento. Alle nuove funzioni attese con diligenza ed onestà fin quando, nello stesso anno 1492, fu colto da apoplessia. Reso muto dal male, stilò di suo pugno il testamento, in cui istituiva erede la moglie e, morta questa, il ...
Leggi Tutto
MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] fra parenti e amici, andarono presto disperse.
Reintegrato in magistratura nel 1832, fu assegnato al tribunale di Trani, ma, colpito da apoplessia, si ritirò ad Avellino in casa del figlio Giuseppe e vi morì il 4 maggio 1833.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
Leggi Tutto
BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] Francia e dell'Accademia Pontaniana dal 1839. Di quest'ultima fu presidente nel 1840. Colpito al principio del 1848 da apoplessia, morì nell'aprile del 1849.
Opere principali: Su la imitabilità de' poemi di Ossian. Dissertazione di P. B., Napoli 1810 ...
Leggi Tutto
FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] Zane; a Padova nel 1541 con Andrea Mocenigo.
Qui però, all'inizio dell'estate dell'anno seguente, fu colto da apoplessia e perdette l'uso della favella. Rimase in queste condizioni per alcuni giorni, dopo di che chiese di essere trasportato a ...
Leggi Tutto
FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] venne aggregato alla nobiltà di Cortona con decreto del granduca Ferdinando III del 24 apr. 1793. Visse celibe e morì per apoplessia a Firenze l'11 maggio 1807. La salma venne tumulata nel chiostro del monastero degli Angeli di Firenze.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] il C. si pose il problema, felicemente risolto, dell'adattamento all'edificio preesistente con facciata settecentesca.
Il C. morì di apoplessia a Inverigo (Como) il 14 ag. 1833. Fu sepolto, secondo il testamento, a Ozzero, dove possedeva un castello ...
Leggi Tutto
CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] a Pisa il 10 nov. 1871. Dal 1863 egli era stato costretto a lasciare l'insegnamento, in seguito a un colpo di apoplessia.
Postume apparvero a Pisa nel 1876, per cura dell'allievo Filippo Serafini, le Lezioni di Pandette, dettate nel corso di molti ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] aggiunse trentacinque lunghe note di un certo interesse.
Nel maggio 1785 il G., da tempo malato di sifilide, fu colpito da apoplessia, ma riuscì a riprendersi e a compiere l'anno successivo un viaggio in Puglia. Nel 1787, nonostante i gravi problemi ...
Leggi Tutto
apoplessia
apoplessìa s. f. [dal lat tardo apoplexĭa, gr. ἀποπληξία, der. di ἀποπλήσσω «colpire»]. – 1. In medicina, sindrome anatomo-clinica caratteristica dell’emorragia cerebrale, che si manifesta con uno stato di coma. Una sindrome analoga,...
apoplettico
apoplèttico agg. [dal lat. tardo apoplectĭcus, gr. ἀποπληκτικός] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, relativo all’apoplessia, che è connesso con l’apoplessia: ictus, colpo, insulto a., l’improvvisa perdita di coscienza dovuta...