CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] il C. si pose il problema, felicemente risolto, dell'adattamento all'edificio preesistente con facciata settecentesca.
Il C. morì di apoplessia a Inverigo (Como) il 14 ag. 1833. Fu sepolto, secondo il testamento, a Ozzero, dove possedeva un castello ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] vertigini, disgregation di vista, debolezza de nervi, con pericolo evidente ... di cader tosto in accidenti di epilessia, et apoplessia". Tornò dunque a Venezia, dove fu savio del Consiglio per il periodo luglio-dicembre 1623, e intanto venne ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] letterario dal certosino G. Osanna, della famiglia degli stampatori ducali.
La sera del 26 giugno 1617 fu colpito da apoplessia; pur migliorando rapidamente, riportò limitazioni alle capacità motorie. A causa dell'età avanzata e del precario stato di ...
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MORELLI, Maria Maddalena
Marco Catucci
MORELLI, Maria Maddalena (Corilla Olimpica). – Nacque a Pistoia il 17 marzo 1727 da Iacopo, eccellente musicista, primo violinista nella cappella dei musici della [...] Cornelia Knight, il sonetto O dell’alma natura imitatrice, ch’è da ritenersi forse la sua ultima opera. Colpita da apoplessia nel 1797, visse ancora tre anni. Nel 1798 morì il marito, che era allora colonnello e governatore del presidio di Orbetello ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] di popolamento in Eritrea.
Il 20 sett. 1897, mentre inaugurava a Siena il monumento a Garibaldi, l'I. fu colpito da un'apoplessia che lo rese invalido per il resto della sua vita. Morì nella casa paterna di San Martino Valle Caudina (Avellino) il 12 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] operata dal Donà" (ibid., p. 335).
Questi morì a Venezia, nel suo palazzo di S. Fosca, l'11 sett. 1699, "da apoplessia et infiamation", mentre ricopriva la carica di provveditore alle Biave.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] abitanti di Bagolino, Brescia 1780.
Il D. mori il 14 nov. 1780 (o, secondo alcuni, il 24 novembre), colto da apoplessia nell'avita villa di Palazzolo sull'Oglio.
Lasciò un gran numero di manoscritti inediti, ora irreperibili, il cui elenco è ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] assolvere al dovere, o forse proprio l'onere dell'incarico - come ritenne Pelli - aggravò le condizioni del L., che fu colpito da apoplessia con idrope quasi totale, e morì a Firenze il 17 marzo del 1793.
Fondamentali per la vita e il pensiero del L ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] Consigli sovrani; all'inizio del settembre 1517, durante una seduta del Collegio, fu colpito da "certo accidente quasi specie di apoplessia, adeo non poteva parlar" (Sanuto, XXIV, col. 629). Dal 14 giugno 1521 non fu più in grado di presenziare le ...
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ROSSINI, Luigi Biagio
Rosalba Dinoia
– Unico sopravvissuto di otto figli, nacque a Ravenna il 15 dicembre 1790 da Giovanni Maria, umile artigiano con tendenze politiche giacobine, appartenente alla [...] di tutti gli scavi condotti fin allora. Rossini riuscì a inciderne solo quarantatré rami, interrotto dall’apoplessia che lo colpì, lasciandolo semiparalizzato, anche a seguito dell’improvvisa perdita del figlio Alessandro il 12 novembre ...
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apoplessia
apoplessìa s. f. [dal lat tardo apoplexĭa, gr. ἀποπληξία, der. di ἀποπλήσσω «colpire»]. – 1. In medicina, sindrome anatomo-clinica caratteristica dell’emorragia cerebrale, che si manifesta con uno stato di coma. Una sindrome analoga,...
apoplettico
apoplèttico agg. [dal lat. tardo apoplectĭcus, gr. ἀποπληκτικός] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, relativo all’apoplessia, che è connesso con l’apoplessia: ictus, colpo, insulto a., l’improvvisa perdita di coscienza dovuta...