IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] egli godeva dal 1747.
Sembra che la sua salute, ma anche le sue energie psichiche, declinassero rapidamente: colpito da improvvisa apoplessia totale, morì a Pistoia solo 12 ore dopo, il 22 marzo 1780. Venne deposto nel sepolcro della famiglia, nella ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] delle giugulari, più volte da lui osservata nei cadaveri degli impiccati, con quella riscontrata negli individui deceduti per apoplessia; dimostrò erronea la credenza, allora largamente diffusa, che nel lato destro del ventre materno si generano i ...
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VICO, Enea Giovanni
Francesca Mariano
– Nacque a Parma il 29 gennaio 1523, figlio di una Felicita e di Francesco (Bodon, 1997, p. 15).
Discendente di una nobile famiglia ormai in declino, a seguito [...] XVI secolo con la sua opera incisa, che consta di oltre cinquecento fogli, e con i suoi scritti, Vico morì per apoplessia, mentre sottoponeva all’attenzione del duca Alfonso II un vaso antico da acquistare, nell’agosto del 1567 (Bodon, 1997, p. 45 ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] intervallato da qualche puntata nel capoluogo. Pertanto egli doveva trovarsi a Milano per affari occasionali quando, colpito da apoplessia, fu ricoverato presso l'ospedale Maggiore, ove morì, il 3 nov. 1860.
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. storico ...
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PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] preludio di un riordinamento a sistema dell’opera, come chiarito nell’introduzione, summa del suo metodo.
Colpito da apoplessia, morì a Genzano il 15 agosto 1880.
Pacifici-Mazzoni descrisse il codice civile come un prodotto della tradizione nazionale ...
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FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] et restricto", a causa delle esalazioni d'arsenico mercuriale e sulfureo, in breve tempo sarebbe andato incontro all'apoplessia ed alla morte. Dalle dichiarazioni dei testimoni apprendiamo che Giovanni Battista abitava nella casa un tempo appartenuta ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] dedicava al Tasso infermo di mente alla villeggiatura di Bisaccio (Roma, Gall. naz. d'arte moderna); ma, colpito da apoplessia, il 28 luglio 1863moriva a Roma senza averlo portato a termine.
Il Tasso può considerarsi una sorta di testamento artistico ...
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REGA, Filippo
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
REGA, Filippo. – Nacque a Chieti il 26 agosto 1761, figlio secondogenito di Giuseppe «viaggiatore e antiquario» (Ravizza, 1834, p. 44) e di Veneranda Ruggeri; [...] di belle arti del 1822). Il 28 settembre 1829 ricevette la decorazione di cavaliere dell’Ordine di Francesco I.
Morì per apoplessia a Napoli il 7 dicembre del 1833, all’età di settantadue anni; i funerali furono celebrati nella cappella del Real ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] infine segnalata almeno quella del 7 maggio 1784, svoltasi in onore del re di Svezia.
Nel 1785 il G. venne colto da apoplessia e perse quasi completamente l'uso della parola. Morì a Padova l'11 ott. 1792.
Prestante nel fisico, quasi "statuario", era ...
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ZANDOMENEGHI, Luigi.
Elena Catra
– Nacque a Colognola ai Colli (Verona) il 20 febbraio 1779, da Pietro e da Caterina Gonzato o Conzato (Rizzioli, 2016, p. 512). Fonti dell’epoca narrano che la famiglia [...] a termine dai figli dopo la sua morte nel 1852.
Il 14 giugno 1847 Zandomeneghi venne colpito da un attacco di apoplessia che gli impedì di continuare a lavorare, venendo sostituito in Accademia e nell’esecuzione del Monumento di Tiziano dal figlio ...
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apoplessia
apoplessìa s. f. [dal lat tardo apoplexĭa, gr. ἀποπληξία, der. di ἀποπλήσσω «colpire»]. – 1. In medicina, sindrome anatomo-clinica caratteristica dell’emorragia cerebrale, che si manifesta con uno stato di coma. Una sindrome analoga,...
apoplettico
apoplèttico agg. [dal lat. tardo apoplectĭcus, gr. ἀποπληκτικός] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, relativo all’apoplessia, che è connesso con l’apoplessia: ictus, colpo, insulto a., l’improvvisa perdita di coscienza dovuta...