ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] non solo ai medici ma a tutti i "philosophiae amatores", altro trattato di astronomia con numerosi disegni autografi; un Trattato dell'apoplessia, che porta la data 11 nov. 1600 e che fu composto a Roma, dove evidentemente l'E. si era recato per ...
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MORONE, Girolamo
Letizia Arcangeli
– Nacque a Milano nel 1470 da Giovanni di Bartolomeo (1431 - post 1500), cancelliere e segretario del consiglio di giustizia, e da Anna di Taddeo Fossati (testamento [...] Terra di Lavoro; nel settembre 1529 partì con superbo seguito per raggiungere l’esercito e, raggiuntolo, morì improvvisamente per apoplessia al campo presso Firenze, il 15 dicembre 1529. Un mese dopo Francesco II Sforza, di fresco restaurato duca di ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] difesa degli antichi diritti dell'isola.
A Genova, il pomeriggio del 18 sett. 1857, il principe di G. fu colpito da apoplessia mentre si trovava in casa di V. Fardella di Torrearsa; soccorso vanamente dal medico G. La Loggia, spirò dopo poche ore e ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] nov. 1608, mentre, nella chiesa di S. Paolo Maggiore, iniziava la celebrazione della messa, venne improvvisamente colpito d'apoplessia; spirò la sera dello stesso giomo, nella sua stanza, oggi convertita in cappella.
Beatificato da Urbano VIII il 4 ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] del S. Uffizio. Ignoriamo quando il B. riottenesse la libertà: dell'ultirno periodo della sua vita mancano notizie. Morì di apoplessia a Venezia il 23 nov. 1604.
Il B. lasciò in eredità al nipote Iacopo una raccolta di manoscritti, successivamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Prospero Farinacci
Aldo Mazzacane
Per diffusione in Europa (testimoniata fra l’altro dal numero assolutamente straordinario di stampe in Italia e all’estero) e per influenza sulla pratica forense, [...] per diffamazione contro il giurista Sebastiano Guazzini, che fu condannato.
La salute di Farinacci però declinava. Colpito da apoplessia alla fine del 1617, morì a Roma il 31 dicembre dell’anno successivo.
Le opere
Nell’esercizio delle funzioni ...
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MARMI, Anton Francesco
Micaela Sambucco Hamoud
(Antonfrancesco). – Nacque a Firenze, il 13 dic. 1665, da Diacinto Maria e Lucrezia Del Nobile, secondogenito di quattro figli.
Dagli appunti che il M. [...] , alla conduzione laica dell’istituto e alla tempestiva apertura al pubblico.
In questa situazione il M. morì a Firenze, per apoplessia, il 3 dic. 1736.
Fu sepolto nella cappella di famiglia in S. Maria del Carmine, da lui fatta restaurare pochi ...
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MOIA, Cristoforo
AdrianoViarengo
MOIA (Moja), Cristoforo. – Nacque ad Alessandria il 18 apr. 1811 da Carlo, ricco possidente, e da Marianna Bini. Perso nel 1812 il padre, crebbe con la madre. Non risultano [...] vitae, successive tappe a Magonza, Francoforte e Amburgo. Anche la sua salute non era buona: Lamberti lo diceva «minacciato da apoplessia» (ibid., p. 191).
Finalmente, il 27 genn. 1847, Lamberti scriveva a Mazzini: «Mo[ja] va a casa per tre mesi ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] spazi ristretti concessi alla sua carica.
Colpito, informa il nunzio il 29 apr. 1656, da "infermità che ha la specie d'apoplessia", il C. morì il 1° maggio venendo sepolto nella chiesa dei minori riformati di S. Bonaventura. Una "perdita" che arreca ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] epatica, la digestione, la circolazione linfatica e - quasi panacea universale - come rimedio contro l'arteriosclerosi, l'idropisia, l'apoplessia, l'isteria e varie altre malattie. Lo scritto si conclude con una serie di consigli sulla pratica di ...
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apoplessia
apoplessìa s. f. [dal lat tardo apoplexĭa, gr. ἀποπληξία, der. di ἀποπλήσσω «colpire»]. – 1. In medicina, sindrome anatomo-clinica caratteristica dell’emorragia cerebrale, che si manifesta con uno stato di coma. Una sindrome analoga,...
apoplettico
apoplèttico agg. [dal lat. tardo apoplectĭcus, gr. ἀποπληκτικός] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, relativo all’apoplessia, che è connesso con l’apoplessia: ictus, colpo, insulto a., l’improvvisa perdita di coscienza dovuta...