ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Non aveva, però, qualunque cosa abbiano detto gli apologisti suoi vecchi e nuovi, nè doti singolari, nè fama Domini Nostri Iesu Christi" di trattenersi dall'aggredire una potenza cristiana, mentre incombeva il pericolo turco; se inviò, quell'anno ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] quella ideologia sociale che, sebbene alcuni storici apologisti abbiano tentato in seguito di negarlo, con il ‛terremoto politico' del 7 marzo 1965, la Democrazia Cristiana cilena ottenne la maggioranza assoluta alla Camera. Fu avviato un certo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La definizione della dottrina cristiana e le eresie
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le comunità che si richiamano all’insegnamento [...] problema del Canone e le prime eresie
Le prime comunità cristiane non dispongono di un proprio autonomo corpus dottrinario di riferimento; . In quest’opera si segnalano in particolare gli apologisti africani; citiamo qui solo l’Adversus nationes di ...
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Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] ultima mano. Trattano dei rapporti tra la filosofia e la dottrina cristiana e vi si cerca di dimostrare che i filosofi pagani attinsero molte e appunti scritti per opere future.
Come gli apologisti Atenagora e Taziano, anche C. dalla polemica contro ...
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NERONE (Nero Claudius Caesar Drusus Germanicus) imperatore
Arnaldo MOMIGLIANO
Figlio di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina, passata poi in seconde nozze all'imperatore Claudio, nacque il 15 dicembre [...] come persecutore sopra tutto visse nella memoria delle seguenti generazioni cristiane, e fornì agli apologisti latini un valido argomento: gl'imperatori che hanno perseguitato i cristiani furono quelli il cui governo fu più abbominevole. Nel popolino ...
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PREDICAZIONE
Giuseppe De Luca
. Il cristianesimo primitivo fu tutto una predicazione e, com'è noto, la parola stessa "vangelo" val quanto "annunzio". Della predicazione di Gesù Cristo basti ricordare [...] anche per i cosiddetti elogi funebri.
Le fonti della predicazione cristiana sono la Sacra Scrittura; la Liturgia; i Ss. Padri e Erma il lato omiletico è scarso: negli apologisti si possono raccogliere echi della predicazione, ma indirettamente ...
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GIUSTINO ('Ιοστῖνος), santo
Mario Niccoli
Martire e scrittore cristiano, il principale rappresentante della letteratura apologetica greca del sec. II (v. apologetica). Nacque a Flavia Neapolis (oggi [...] , e che va considerata piuttosto come una specie di aggiunta o appendice alla prima apologia, suggerita a G. dalla vicenda di Tolomeo e degli altri cristiani condannati dal prefetto Urbico. (Per il carattere generale di questi scritti apologetici. v ...
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METODIO d'Olimpo, santo
Mario Niccoli
Vescovo di Olimpo in Licia. L'unica notizia certa che abbiamo sulla sua vita è quella del suo martirio avvenuto con tutta probabilità durante la persecuzione di [...] quale Eusebio di Cesarea (v.), ha circondato il suo nome.
Buon conoscitore della letteratura cristiana greca (soprattutto di S. Paolo, di Ireneo, degli Apologisti) M., come riuscì a rimanere avversario o, comunque, estraneo al mondo ideale di Platone ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] in fin dei conti, non c'è Dio - né quello dei cristiani, né quello degli ebrei, né quello dei maomettani - che lo ", l'invitava a colazione, pur di "sentir" un suo "apologo". Stimato, invece, da Baffo il futuro cannoneggiatore di Tunisi e Biserta ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] per es. Ireneo di Lione, e con quelli degli apologisti, M. occupa un posto particolare nelle devozioni private come 7-10; 11, 3-4). Per il rango all'interno della gerarchia cristiana, legato in primo luogo alla sua maternità, M. è l'aula pudoris, ...
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polemico
polèmico agg. [dal gr. πολεμικός «bellicoso, guerresco», der. di πόλεμος «combattimento, guerra»] (pl. m. -ci). – 1. Detto di persona, generalm. d’indole battagliera e combattiva, che tende ad assumere, o assume, un atteggiamento...
apatia
apatìa s. f. [dal lat. apathīa, gr. ἀπάϑεια «insensibilità», comp. di ἀ- priv. e πάϑος «passione»]. – 1. a. Stato d’indifferenza abituale o prolungata, insensibilità, indolenza nei confronti della realtà esterna e dell’agire pratico:...