Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] più dettagliata di quella presente, come vedremo fra breve, nell’h.e.4 Il fatto che in h.e. si trovino riferimenti all’Apologia non significa che questa sia stata scritta prima, in quanto Eusebio ha più volte rivisto e ritoccato l’h.e.5
Le Memorie su ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] del vescovo Publio al tempo di Marco Aurelio (161-180)87; a Publio succede come vescovo Quadrato (personaggio distinto dall’apologista), che vive al tempo di Adriano (117-138), a cui presenta la sua opera durante la visita del sovrano ad Atene88 ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] , dell’Armenia e della Cappadocia»30. Identica sostituzione ricorre anche nella versione di Atti del codex Bezae. L’apologista latino sembra così confermare l’ipotesi che, alla fine del II secolo, gli armeni (senza poter specificare ulteriormente ...
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apologista
s. m. e f. [dal gr. ἀπολογιστής] (pl. m. -i). – Chi fa opera apologetica; chi scrive o pronuncia apologie, anche per incarico ricevuto; estens., difensore, sostenitore in genere.
apologia
apologìa s. f. [dal lat. tardo apologĭa, gr. ἀπολογία «difesa», comp. di ἀπό (per indicare allontanamento) e -λογία «-logia»]. – 1. Propr., il discorso in propria difesa che, secondo la procedura attica, l’accusato pronunciava personalmente:...