L’arte, la metodologia e la scienza dell’apologia, specie nella filosofia (anticamente l’a. fu parte della dialettica) e più ancora nella religione. Mirando a difendere la verità contro l’errore, a sostenere una credenza e i suoi seguaci contro obiezioni di avversari, l’a. si può dire propria delle religioni rivelate (giudaismo, cristianesimo, islamismo), che presentano una concezione totale del mondo ...
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BALDI, Camillo
Mario Tronti
Figlio di Pietro Maria, insegnante per ventisei anni di filosofia e di medicina, nacque a Bologna nel 1550. Intraprese gli studi letterari, passando poi alla filosofia e [...] in certo modo come il mal della peste, o il mal della pietra, o il dolor di dente"), il B. appare grande apologeta dell'una e dell'altro.
Nei Ragionamenti sopra la Politica di Aristotele ilB. si limita ad annotare e a commentare il testo aristotelico ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] familiarità sua con il Martini, che dei "martiri di Belfiore" fu assistente spirituale e poi, nel Confortatorio, apologeta, nonché la vicinanza di altri ecclesiastici liberali (quali Giovanni Battista Avignone, rettore del seminario prima del 1859,e ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] dagli angeli, erano degenerate nel culto politeistico per l’azione dei demoni malvagi. Si tratta di temi tradizionali dell’apologetica cristiana sin dal II secolo, che Eusebio inserisce però in una teologia della storia che, a differenza del primo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] si sciopera (1905), e che la questione sarebbe rimasta al centro delle attenzioni pubblicistiche di Luigi Einaudi, instancabile apologeta della concorrenza e del conflitto, fino alla raccolta di scritti intitolata alle Lotte del lavoro (1924).
Contro ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] sua lettera superstite, riaffermando, frammezzo alle lagnanze e difese consuete, l'alta consapevolezza della propria missione di apologeta radicale del cristianesimo, di rinnovatore scientifico e sociale e di nunzio del secolo nuovo. Nel maggio le ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] dialettica, bene utilizzati dai lettori 'riformati' dei Dialectices libri, ma altrettanto familiari a uno zelante apologeta cattolico come il cappuccino Franciscus Titelmann. Ma anche una breve analisi dei testi maggiormente diffusi conferma che ...
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apologetica
apologètica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. apologetico]. – L’arte, la metodologia e la scienza dell’apologia, spec. nella filosofia (anticam. fu parte della dialettica) e più ancora nella religione. In partic., nella storia...