MUZZARELLI, Alfonso
Sabina Pavone
– Nacque a Ferrara il 22 agosto 1749 dal conte Francesco e dalla contessa Isabella Moro. La famiglia, originaria di Bologna, si era da tempo trasferita a Ferrara e [...] Sull’abuso della critica in materia di religione di d’Alembert e il tono era dunque quello del polemista e dell’apologeta delle verità della Chiesa tridentina. La struttura, pensata come una serie di capitoli indipendenti fra loro, fece sì che alcuni ...
Leggi Tutto
RICCIULLI, Antonio
Luca Addante
RICCIULLI, Antonio. – Nacque a Rogliano presso Cosenza, pare il 30 maggio 1582 da Sempronio, mentre non è noto il nome della madre (il nome del padre è in Capone, 1677, [...] manifestando una piena ortodossia, Ricciulli osservava i fenomeni con sguardo da giurista e non da teologo né da apologeta. Tale orientamento favoriva un’attitudine non rigidamente intollerante. In materia di battesimo forzato ai bimbi ebrei senza il ...
Leggi Tutto
ZACCARIA da Lunigiana
Michele Lodone
ZACCARIA da Lunigiana (Zaccaria da Bagnone, Zaccaria da Fivizzano). – Nacque da ser Francesco da Bagnone a Fivizzano, in Lunigiana, in data imprecisata. Nulla è [...] Savonarola aveva dichiarato di sottoporsi all’obbedienza e correzione della Chiesa. Richiamare questo punto serve all’apologeta per rispondere alle tre principali obiezioni degli avversari di Savonarola, che sottolineavano il suo rifiuto di obbedire ...
Leggi Tutto
BALDI, Camillo
Mario Tronti
Figlio di Pietro Maria, insegnante per ventisei anni di filosofia e di medicina, nacque a Bologna nel 1550. Intraprese gli studi letterari, passando poi alla filosofia e [...] in certo modo come il mal della peste, o il mal della pietra, o il dolor di dente"), il B. appare grande apologeta dell'una e dell'altro.
Nei Ragionamenti sopra la Politica di Aristotele ilB. si limita ad annotare e a commentare il testo aristotelico ...
Leggi Tutto
BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] in questa fase della sua attività, inducesse i fanciulli suoi seguaci a pronunziare i tre voti monastici, ma il suo apologeta Giovan Francesco Pico replicò che il B. si limitava ad esortarli all'obbedienza, a "fuggire li doni", a conservare la ...
Leggi Tutto
TOPPI, Niccolò
Cristina Ciccarelli
– Nacque a Chieti il 24 maggio 1607 da Giovan Francesco e da Sempronia Fantes.
Compiuti gli studi giuridici tra Napoli e Roma, rientrò a Chieti per esercitare la professione [...] nelle lettere, nelle armi e nella ricchezza. Con il De origine e la Biblioteca si propose a Napoli come l’apologeta del Regno e tentò di oscurare l’opera del più anziano Bartolomeo Chioccarelli, da lui tacitamente imitato. Il progetto più ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] familiarità sua con il Martini, che dei "martiri di Belfiore" fu assistente spirituale e poi, nel Confortatorio, apologeta, nonché la vicinanza di altri ecclesiastici liberali (quali Giovanni Battista Avignone, rettore del seminario prima del 1859,e ...
Leggi Tutto
CASNEDI, Carlo Antonio
Francesco Raco
Nato a Milano il 5 maggio 1643 da Francesco Maria, senatore regio, e da Caterina Rumma. entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 30 luglio 1663 nella provincia [...] del Mezzabarba e cercò di ottenere l'appoggio della Corona portoghese a Roma, per evitare una condanna.
Fedele apologeta della dottrina dei confratelli, il C. scrisse anche una difesa delle teorie millenaristiche del padre Antonio Vieira (Sententia ...
Leggi Tutto
MORASSO, Mario
Piero Pieri
MORASSO, Mario (Bartolomeo). – Nacque a Genova il 21 aprile 1871, da Cesare e da Italia Gambino. Il nome Mario, con cui è noto, non figura nell’atto di nascita, dove compare [...] della metropolitana di Parigi come espressione dello spirito di sopraffazione ispirato dal modello imperialista di società.
Apologeta dell’imperialismo, Morasso divenne anche l’interprete di una visione ottimistica della storia, che giustifica e ...
Leggi Tutto
MAZZA, Tommaso
Antonella Barzazi
– Nacque a Forlì, presumibilmente tra il 1615 e il 1616, da Defendente; non è noto il nome della madre.
In assenza di riscontri nei libri battesimali della cattedrale [...] alla più importante sede di Genova (di «prima classe» con Milano, Bologna e Faenza), procurata – a detta di un apologeta del M., il minore osservante portoghese Francesco Macedo (Responsio ad notas nobilis critici anonymi, Verona 1674, p. 6) – dal ...
Leggi Tutto
apologetica
apologètica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. apologetico]. – L’arte, la metodologia e la scienza dell’apologia, spec. nella filosofia (anticam. fu parte della dialettica) e più ancora nella religione. In partic., nella storia...