SEMERIA, Giovanni
Francesco Mores
– Nacque a Coldirodi (Sanremo) il 26 settembre 1867 da Giovanni, commissario del regio esercito, e da Carolina Bernardi; orfano di padre (morto di colera a Brescia [...] vi assunse subito, affiancato da Minozzi, un ruolo centrale. Alla fine del decennio, nell’anno della conciliazione (di cui fu apologeta entusiasta), egli poté tornare a predicare in S. Carlo ai Catinari, a Roma.
Nel momento in cui egli poté tornare ...
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VILLANI, Nicola
Marco Leone
– Nacque a Pistoia nel 1590, da Ottavio, discendente di Giovanni, il cronista trecentesco, e da Giulia Baldovini.
Di famiglia numerosa, ma agiata, compì gli studi tra Firenze, [...] Tortoletti, autore, con il nome di Accademico Negletto, di una Antisatyra Tyberina, uscita insieme con un’anonima Actio apologetica, riduzione in prosa di quel testo in versi, nel 1630 (con la falsa indicazione di Francoforte).
Ricomposto il ...
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GIUSEPPE, Flavio (Φλάουιος 'Ιώσηπος, Flavius Iosēphus; o meno corretto Giuseppe Flavio)
Arnaldo Momigliano
Storico giudeo. Figlio di Mattia, appartenente a famiglia sacerdotale, nato nel 37-38 d. C. [...] versione slava per complesse indagini storico-religiose: R. Eisler, 'ΙησÎυ βοσιλεὺς οὐ βασιλεύσας, Heidelberg 1930. Su G. come apologeta: P. Krüger, Philo und J. als Apologeten des Judentums, Lipsia 1906; A. Momigliano, Un'apologia del Giudaismo, in ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] dagli angeli, erano degenerate nel culto politeistico per l’azione dei demoni malvagi. Si tratta di temi tradizionali dell’apologetica cristiana sin dal II secolo, che Eusebio inserisce però in una teologia della storia che, a differenza del primo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] che, con trasparente finzione, loda l’antico e disprezza ogni novità. In controluce non è difficile scorgere in quell’apologeta cieco e sordo ai richiami del nuovo la detestata figura paterna: la battaglia sociale diventa veicolo per dare voce a ...
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Bayle, Pierre
Jérémie Barthas
Filosofo e storico francese (Le Carla 1647 - Rotterdam 1706), autore del Dictionnaire historique et critique (1697; 2a ed. ampliata 1702), geniale sintesi erudita della [...] scrittore storico e soprattutto politico (rem. C, E, K, N, O, e P). Da una parte, B. libera M. del marchio di apologeta della tirannia: non solo on apprend dans l’Histoire les mêmes Maximes que dans le Prince de cet Auteur («si imparano nella Storia ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] dei popoli non greci, da Manetone al giudeo Flavio Giuseppe, nei quali, ora più ora meno, è ravvisabile la tendenza apologetica che muove anche Eusebio. Il precedente a lui più prossimo è senz’altro Flavio Giuseppe, citato ampiamente nei primi libri ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] -43, 161-192, 321-342; II (1857), pp. 15-101, 449-452 (anche in volumetto, Modena 1857) commentò sistematicamente con spirito apologetico tutti passi dell'Antico e del Nuovo Testamento ove si fa cenno a monete, e nello stesso anno riprese la polemica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] di Giacomo, nonché libri completamente estranei al canone biblico ma autorevoli sul piano intellettuale come le opere dell’apologeta Tertulliano, di Lattanzio, del poeta Commodiano. In realtà la percezione del pubblico colto resta variegata e sfumata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] si sciopera (1905), e che la questione sarebbe rimasta al centro delle attenzioni pubblicistiche di Luigi Einaudi, instancabile apologeta della concorrenza e del conflitto, fino alla raccolta di scritti intitolata alle Lotte del lavoro (1924).
Contro ...
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apologetica
apologètica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. apologetico]. – L’arte, la metodologia e la scienza dell’apologia, spec. nella filosofia (anticam. fu parte della dialettica) e più ancora nella religione. In partic., nella storia...