Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] dalla Siberia, Kropotkin si stabilì per quasi tutto il resto della sua vita in Inghilterra, dove divenne il grande teorico-apologeta del movimento, finché non ritornò in Russia nel 1917 per morirvi deluso sotto la dittatura di Lenin. Si deve alla ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] una sorta di aggressiva tabula rasa dei valori dell'Italia liberale - e a quelli del fascismo di sinistra, apologeta delle 'nazioni proletarie' in odio alle 'demoplutocrazie'.La caduta dei comunismi, scompaginando oltre tutto l'ordine arcigno della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] fatto segno di una protezione pur densa di insidie, il suo caso fu contiguo al caso Galilei, del quale fu generoso apologeta, e con cui condivise, su diverso ma collegato testo, scenari e attori. La sua ricerca di esiti non autoritari alla questione ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. I nuovi mondi della microscopia
Renato G. Mazzolini
I nuovi mondi della microscopia
Viaggi lunghi, estenuanti e pericolosi permisero ad alcuni [...] . Con Malpighi la costituzione del corpo assunse inedite dimensioni spaziali strutturandosi in complesse e articolate microstrutture funzionali. Apologeta del "senso aiutato dall'arte", cioè dallo strumento ottico, nessuno più di lui innovò, ai suoi ...
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Francia
Romain Descendre
Jean-Louis Fournel
Xavier Tabet
Jean-Claude Zancarini
Non esagera M. quando scrive: «La corona e gli re di Francia sono oggi più gagliardi, ricchi e più potenti che mai fussino» [...] umana – suggerisce inoltre un’analisi che vada da Michel de Montaigne e Pierre Charron fino a Cartesio e a quel curioso apologeta di M. che fu Louis Machon (→): questi, a metà Seicento, loda M. per aver svelato il fondo nero dell’uomo, propenso ...
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Alighieri (Alaghieri)
Arnaldo D'addario
Delle origini della sua famiglia parla più volte (If XV 73-78, Pd XV 91-96, 130-148, XVI 1-9, 34-35) lo stesso D. per bocca di Brunetto Latini e di Cacciaguida. [...] , Pietro.
Anche Pietro (o Piero) fu colpito dal bando e seguì il padre nell'esilio, divenendo, com'è noto, apologeta e illustratore dell'opera dantesca. Lo troviamo a Ravenna titolare di due benefici ecclesiastici in Santa Maria in Zenzanigola e in ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] e tutto ciò che è reale è razionale» sottende, nella Filosofia del diritto, l’autocelebrazione del filosofo come apologeta dello Stato prussiano, che è suprema incarnazione dello spirito assoluto. Secondo una suggestiva metafora, la funzione della f ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] produsse la cosiddetta teologia monumentale. Diverso è il campo dell'archeologo da quello sondato dal teologo e dall'apologeta. La sola grande responsabilità dell'archeologo è di offrire ad essi con equilibrata coscienza dei materiali schietti, di ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] e pio Ganganelli.
In realtà, dietro gli scritti del Costard e del Mattzell vi era l'opera del maggior biografo ed apologeta di C. XIV, l'ex oratoriano L.-A. Caraccioli, discendente da un ramo, emigrato in Francia, della nobile famiglia napoletana. La ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] lumi", B. XIV mostra di avvertire sempre più acutamente, tra il 1748-58, l'importanza di un compatto fronte apologetico, preoccupandosi delle polemiche tra le varie scuole teologiche e delle divisioni e delle debolezze all'interno del mondo cattolico ...
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apologetica
apologètica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. apologetico]. – L’arte, la metodologia e la scienza dell’apologia, spec. nella filosofia (anticam. fu parte della dialettica) e più ancora nella religione. In partic., nella storia...