GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] ac de suffragiis, dedicato al vescovo di Verona G.M. Giberti, in data 18 nov. 1531, prima testimonianza delle intenzioni apologetiche del Giaccari.
Nella dedica, egli dichiara di voler combattere gli errori di Lutero sia nelle prediche sia con opere ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] politica italiana ed ecclesiale, nonché alcune caute aperture sull'educazione della donna. Nell'ambito della produzione storico-apologetica del F. si fece notare l'opera I crociati di S. Pietro, ricostruzione dichiaratamente partigiana degli episodi ...
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CASTELLANI, Luigi Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Sermide (prov. di Mantova) il 4 maggio 1727 da Giacinto, medico, e Isabella Mari, in una famiglia di condizione agiata. Il C. seguì l'intero corso di [...] , ma nocive, il C. rispose con uno scritto (Del vetro d'antimonio incerato nella dissenteria. Risposta anticritico-apologetica, Ferrara 1760), in cui l'uso della sostanza incriminata veniva dimostrato legittimo, nonché diffuso nella pratica. La serie ...
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BERTINI, Anton Francesco
Domenico Celestino
Mario Crespi
Nacque a Castelfiorentino il 28 dic. 1658; studiò a Siena, nel seminario di S. Giorgio, poi all'università di Pisa ove si laureò in medicina [...] lo spunto al B. per pubblicare vari altri scritti successivi, tutti a impostazione chiaramente polemica: Risposta apologetica al Discorso familiare di Teofilo Pamio contro l'Autore della Medicina difesa dalle calunnie…, edita: Cosmopoli 1700 ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] Maioragius", cosa che gli valse un'accusa di empietà da cui si discolpò brillantemente, davanti al Senato, con l'orazione apologetica De mutatione nominis, ristampata di nuovo nel 1547.
Così si ricava dall'Argelati (col. 840), che conosce due stampe ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] opobalsamo orientali (pubblicato poi in italiano a Padova nel 1643) e, poco dopo, una seconda opera sull'argomento: l'Additio apologetica ad suam de opobalsamo orientali synopsim, in polemica con S. de Gasperi. Il D. si schierava in difesa dell'uso ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] la sua tendenza a vedere eresie dappertutto.
Il D., intanto, ribatteva ancora al Grimaldi con la Difesa della terza lettera apologetica (Roma 1705), in tre parti, in cui mise in discussione le affermazioni di questo da un punto di vista teologico ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] alimentare la pietà anche di persone raffinate. Nella ristretta cerchia di collaboratori emersero come autori di libri di apologetica e di spiritualità di gusto preromantico il conte Benvenuto Robbio di San Raffaele (uno dei fondatori dell'Accademia ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] quella procurata dalla tipografia dei "Classici italiani" (Milano 1806). Qui la biografia si risolve in fredda apologetica, e la tranquilla religiosità dell'erudito si rispecchia del resto perfettamente nell'azione del politico controriformista, del ...
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BORTOLI (Bartoli), Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 luglio 1695 da Cipriano Apollonio, dopo essersi laureato in utroque iure prese gli ordini sacri il 24 sett. 1718, dedicandosi [...] , ma i vescovi isolatamente avevano errato. Contro queste conclusioni il minore conventuale D. A. Baldassarri scrisse un'Epistola apologetica pro patribus sextae synodi, Fulginii 1756.
Nel 1757 il B., per contrasti dottrinali con il suo capitolo, fu ...
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apologetica
apologètica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. apologetico]. – L’arte, la metodologia e la scienza dell’apologia, spec. nella filosofia (anticam. fu parte della dialettica) e più ancora nella religione. In partic., nella storia...