COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] , seconda delle tre parti di cui si compone l'opera Myōtei Mondō(Dialogo fra le due dame Myushu e Yutei), apologetica elementare della religione cristiana composta nel 1605 e attribuita al gesuita giapponese Fucan Fabian (nato intorno al 1564-65 ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] sui numeri del 17 e del 24 giugno 1780 dell'Antologia romana, cui fu controbattuto con Il trionfo della verità, ossia lettera apologetica in cui si risponde alle due lettere… che si leggono sull'Antologia (in Altipoli, a spese del Fanatismo, s.a.). A ...
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CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] alla politica ecclesiastica. Allo scritto del Cerisola, arrestato e subito dopo liberato, il C. rispose con una Lettera apologetica della Commissione legislativa, datata 17 luglio ma pubblicata nell'agosto del '97, che presenta notevole maturità di ...
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SILVESTRO da Milano
Dario Busolini
SILVESTRO da Milano. – Nacque a Milano nel 1676. Il nome dei genitori è ignoto.
Secondo gli storici cappuccini egli apparteneva alla famiglia Draghetta, di condizione [...] Capuccinorum. Appendicis ad T. III, Mediolani 1737) uscì postuma e costituì, di fatto, la conclusione della grande pubblicazione apologetica iniziata nel 1632 da Zaccaria Boverio da Saluzzo, che aveva riassunto la storia di tutto l’Ordine dal 1525 al ...
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TAZIANO (Τατιανός)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque, come egli stesso si vanta, di là dal Tigri, nel territorio degli Assiri, nella prima metà del II sec.; probabilmente tra il 120 e il 130. Studiò [...] 87-98; A. Casamassa, Gli Apologisti greci, Roma 1943, pp. 135-162; A. Pellegrino, Studi sulla antica apologetica, Roma 1943, pp. 35-44; id., Gli Apologeti greci del II sec., Roma 1944, pp. 95-145. Su lo stile: P. Heiler, De Tatiani apologetae genere ...
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GAZOLA (Gazzola), Giuseppe
Raffaella De Rosa
Nacque a Verona nel 1661. Con passione e profitto si dedicò allo studio della medicina e della matematica all'Università di Padova ottenendo il 17 maggio [...] decenni le relative discussioni; tra le repliche l'anonimo Il mondo disingannato da veri medici, cioè Difesa crito-apologetica de' medici ippocratico-galenici (Trento 1718).
Lo stesso G. aveva pubblicato a Verona nel 1712 Origine, preservativo, e ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] più vasta dottrina, nel 3° sec. da Filocoro. In questo genere, il particolarismo locale, con la sua tendenza apologetica, influisce spesso negativamente sull’obiettività storica, come dimostra il suo più insigne rappresentante Timeo, il primo storico ...
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Titolo del libro che, nel Nuovo Testamento, segue immediatamente i Vangeli.
Ha una funzione intermedia: continua, nella narrazione dei fatti, i Vangeli e incornicia l'insegnamento apostolico contenuto [...] la questione, per aver elementi con cui fare il rapporto al tribunale imperiale. Interrogato, Paolo tiene un lungo discorso apologetico, a cui pongono termine osservazioni ironiche e scettiche di Agrippa e di Festo, che tuttavia si mostrano convinti ...
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. La qualifica di "ecumenico" (dal gr. οἰκουμένη "la terra abitata"), che nella storia del cristianesimo antico ha già ricevuto una sua specifica accezione religiosa per distinguere, di fronte a quelli [...] decisa tendenza a porre come fondamento delle chiese gli elementi oggettivi del cristianesimo, ad allontanarsi dal terreno dell'apologetica per riproporsi il problema religioso come problema di annuncio e di fede concreta. In questo nuovo clima le ...
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SMITH, Adam
Ugo Spirito
Filosofo ed economista nato a Kirkaldy in Scozia il 5 giugno 1723, morto a Edimburgo il 17 luglio 1790. Dal 1737 al 1740 studiò all'università di Glasgow dove fu scolaro di F. [...] del principio filosofico non poteva non apparire evidente, sì che perfino l'eclettico V. Cousin, nella biografia piuttosto apologetica che scrisse dello S., doveva concludere: "le tenebre del punto di vista sistematico si spargono sull'opera intiera ...
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apologetica
apologètica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. apologetico]. – L’arte, la metodologia e la scienza dell’apologia, spec. nella filosofia (anticam. fu parte della dialettica) e più ancora nella religione. In partic., nella storia...