BONZANIGO, Giuseppe Maria
Rosaria Amerio Tardito
Figlio di Giorgio Patrizio (attivo in Asti come intagliatore in legno e costruttore d'organi) e di Giovanna Margherita Burzio, nacque ad Asti il 6 sett. [...] , tenutasi a Torino nel 1812 per l'onomastico di Napoleone, l'artista espose pezzi in avorio e legno, tra i quali un Apollo ed una Minerva. Dovendonel 1815 lasciare i suoi locali gratuiti, ottenne dal re di Sardegna "l'aumento di lire 250 sullo ...
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DEL BUONO (Dal Buono, Delbono, Bono), Girolamo
Ugo Rozzo
Nato il 13 dic. 1689 a Bologna da Giuseppe Antonio e da Elena Maria Paganuzzi, iniziò gli studi nel seminario di Imola e ben presto divenne segretario [...] in questa opera.
Al periodo torinese del D. si riferisce non solo un componimento in versi anacreontici intitolato Invito ad Apollo e alle Muse per celebrare l'insigne trionfo delle virtù sopra i vizi riportato in occasione di un pubblico letterario ...
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FANCELLI, Giovanni, detto Nanni di Stocco
Sandro Bellesi
Figlio di Paolo di Sandro detto Scherano, nacque a Settignano (Firenze) intorno al primo decennio del sec. XVI. Nel 1538 divenne membro della [...] per palazzo Conti (Vasari, 1568, VII, p. 640), alignato durante la ristrutturazione dell'immobile, e una statua di Apollo che era nella raccolta Del Nero sotto il nome di Giovanni Scherano (spesso erroneamente attribuita al cugino Alessandro).
Il 12 ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] legge le storie a Cosimo de' Medici (Firenze, Galleria d'arte moderna), Giulio Cesare che si fa ritrarre come Apollo sagittario (comparso all'Esposizione nazionale di Ferrara nel 1875) o Il numismatico (Celestino Cavedoni che esamina un'antica moneta ...
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BALBI (Balbi dei due Ponti, de' do Ponti), Nicolò Innocente
Anna Buiatti
Nacque a Venezia il 28 dic. 1710 da Tommaso e Donata Bembo. La famiglia Balbi era di antica e solida tradizione aristocratica [...] Abate Pietro Chiari colle risposte del medesimo, Modana s. d.), alla dedica del poemetto di N[icola] B[eregan], Il Museo d'Apollo, s. l. né d., e infine alle Poesie autografe del N. H. G. Andrea Querini (Bibl. Querini, ms. cl. VI, XLII) comprendenti ...
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GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] di canto interpretò il Mosé di Rossini con grandissimo successo: l'opera fu replicata per ventuno serate.
Dopo aver cantato nell'Apollo di Venezia e nel Vittorio Emanuele di Torino, iniziò una lunga e brillante tournée europea (1860-61). Fu a Londra ...
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Velazquez, Diego
Eugenia Querci
Capolavori di realismo nel Seicento
La qualità che rende Velázquez uno dei più grandi maestri del Seicento è in primo luogo lo spiccato realismo dei suoi ritratti, con [...] . Non a caso, proprio durante questo soggiorno Velázquez concepisce una delle sue opere più importanti, La fucina di Vulcano: Apollo, dio del Sole, entra nell’oscura fucina del dio del fuoco Vulcano per rivelargli il tradimento della consorte Venere ...
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BARBAZZA, Andrea
Nicola De Blasi
Nacque a Bologna tra il 1581 e il 1582 dal conte Bartolomeo. L'estensore della sua biografia nelle Memorie, imprese e ritratti de' Signori Accademici Gelati di Bologna [...] 'Accademia dei Gelati. Intanto veniva componendo azioni sceniche ed intermezzi per musica. Già erano stati eseguiti nel 1634 il suo Apollo e Dafne e nel 1640 Il rapimento di Proserpina con intermezzi di G. Lucca, pavese, opere mai stampate ed oggi ...
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GRAZIANI, Francesco
Francesco Izzo
Nato a Fermo il 26 apr. 1828 da Luigi e Vittoria Belli, intraprese dapprima gli studi ecclesiastici, e si dedicò successivamente al canto sotto la guida di F. Cellini, [...] al teatro La Fenice di Venezia in Rigoletto e nella prima di Hamlet di A. Thomas, opera che interpretò nuovamente al teatro Apollo di Roma nella stagione 1878-79.
All'apice della carriera il G. fu scelto per prendere parte, nel ruolo di Don Carlo ...
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CALDERINI, Emma
Roberta Ascarelli
Nacque a Ravenna il 13 febbr. 1899 da Dario e da Lucia Leoni. Pubblicista dal 1920 iniziò a collaborare ad alcuni periodici femminili come Lidel, Moda, Grazia, specializzandosi [...] di J. Giraudoux nel 1950 con "costumi di gustoso estro" (Id., in Teatro quindicinale), Il ballo dei ladri di J. Anouilh e Apollo di Bellac di Giraudoux per il Piccolo Teatro di Milano nel 1952 e nel 1953. Tra il 1950 e il 1955 fu collaboratrice ...
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apollo
apòllo s. m. [dal nome del dio Apollo (lat. Apollo -lĭnis, gr. ᾿Απόλλων)]. – 1. Giovane di grande bellezza, per lo più in frasi (talora ironiche) come essere un a.; parere, credersi un a. (e, più spesso con la maiuscola, essere, sembrare...
peana
(raro peane) s. m. [dal lat. paeana, accus. di paean, gr. παιάν, in origine nome di divinità della cerchia di Apollo, poi epiteto di Apollo, «risanatore, soccorritore» e quindi nome del canto lirico in cui il dio era invocato] (pl. -i...