MINELLI (Minello, Minelli de’ Bardi), Antonio
Debora Tosato
Figlio dello scultore e lapicida Giovanni quondam Antonio, nacque a Padova intorno al 1465. Nei documenti sono inoltre menzionati i fratelli [...] di D. Banzato - F. Pellegrini - M. De Vincenti, Venezia 2000, pp. 117 s.; P. Goi, ibid., p. 118; In the light of Apollo (catal., Athens), a cura di M. Gregori, Cinisello Balsamo 2004, I (schede di A. Bliznukov, M. Scalini, R. Roani, S. Benassai, pp ...
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BIDUINO
Isa Belli Barsali
Ritenuto, ma senza fondamento, originario di Bidogno (Como), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Fu attivo in Toscana come scultore e architetto nell'ultimo quarto [...] .), Barcelona 1961, p. 255; The Thread of Patronage. The Medieval Collections of the Metropolitan Museum and the Cloisters, in Apollo, LXXXII (1965), n. 43, p. 195; T. P. F. Hoving,Italian romanesque sculpture, in The Metropolitan Mus. Bull., XXIII ...
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FERLONI, Pietro
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Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] Seicento e del Settecento, Milano 1968, pp. 22-24; E. A. Standen, Studies in the history of tapestry 1520-1790, in Apollo, CXIV (1981), pp. 49, 51; E. J. Olszewski, The tapestry collection of cardinal Pietro Ottoboni, Ibid., CXVI (1982), pp. 107-111 ...
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FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] ; S. Vigezzi, La scultura ital. dell'Ottocento, Milano 1932, ad Indicem;J. Pope-Hennessy, The forgingof Italian Renaissance, in Apollo, XCIX (1974), 146, pp. 262, 267 n. 107; Paolo Tosio. Un collezionista bresciano dell'Ottocento (catal.), a cura di ...
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CRISPI, Pietro Maria
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma nel 1737 da Bernardo e Teresa Caputi. La famiglia era di agiate condizioni: il titolo di abate rivela che il C. aveva ricevuto una educazione [...] di Napoli. Biblioteca del Conserv. di musica S. Pietro a Maiella, Parma 1934, p. 549 A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi di Apollo, Roma 1938, I, p. 140 I, pp. 389 s., 402 A. Sacchetti Sassetti, La Cappella musicale del Duomo di Rieti, in Note d ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] burlesca I Ganimedi derisi, su testo di P. Grappelli e musica di G. Rosi (A. Cametti, Il teatro Tordinona, poi di Apollo, Tivoli 1938, II, p. 424). La stagione operistica del teatro Argentina, nel carnevale del 1822-23, lo vide sostenere una parte ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] , Contributo dei cortonesi alla cultura ital., in Arch. stor. ital., LXXIX (1921), 2, p. 109; A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi di Apollo, Tivoli 1938, I, pp. 13, 74 ss.; II, p. 345; A. Heriot, The Castrati in Opera, London 1956, pp. 113 ss.; N ...
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BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] .; G. De Dominicis, I teatri a Roma nell'età di Pio VI, Roma 1922, pp. 177, 196; A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi Apollo, Tivoli 1938, I, pp. 140, 191; II, pp. 406 s.; A. De Angelis, Nella Roma papale. Il teatro Alibert o delle Dame (1717-1863 ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] confusione vasariana, per via di considerazioni stilistiche si giunse ad avvicinare J. ad alcuni rilievi (tre Angeli, Ercole, Apollo) dello sguancio di sinistra della Porta (Brunetti, 1952, pp. 119-132). Un'attribuzione oggi decaduta, come pure un ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] se all’uso francese), per realizzare nuovi calchi affidati a Vignola e a Domenico Fiorentino. Furono gettati dieci bronzi: l’Apollo del Belvedere, la Venere cnidia, il Laocoonte, l’Ercole Commodo, la Cleopatra, il Tevere, due sfingi e i Satiri della ...
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apollo
apòllo s. m. [dal nome del dio Apollo (lat. Apollo -lĭnis, gr. ᾿Απόλλων)]. – 1. Giovane di grande bellezza, per lo più in frasi (talora ironiche) come essere un a.; parere, credersi un a. (e, più spesso con la maiuscola, essere, sembrare...
peana
(raro peane) s. m. [dal lat. paeana, accus. di paean, gr. παιάν, in origine nome di divinità della cerchia di Apollo, poi epiteto di Apollo, «risanatore, soccorritore» e quindi nome del canto lirico in cui il dio era invocato] (pl. -i...