DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] derivate da soggettì di B. Bandinelli (Diogene, B. 197, L'uomo seduto presso un libro, B. 454, ApolloeDafne, B. 317, Cleopatra, B. 193): sempre a Firenze venne in rapporto con Andrea del Sarto, che lo incaricò di riprodurre una Pietà dipinta per il ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] , databili al 1625 per il preciso riferimento del particolare d'uno di essi all'ApolloeDafne del Bernini, eseguito per lo stesso principe fra il 1624 e il '25, appunto. Quindi, il rientro definitivo nella città natale. Roma sembra richiamarlo, due ...
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BIRAGO, Giovanni Pietro
Paul Wescher
Già noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia", o come "Pseudo Antonio da Monza", questo miniatore lombardo che dopo Cristoforo de Predis [...] : cfr. P. D'Ancona,Di alcuni codici miniati conservati nelle biblioteche tedesche e austriache, in L'Arte, X [1907], p. 30), che illustrano il mito di ApolloeDafne.
Così come di altri importanti miniatori del Rinascimento, anche di B. si conoscono ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] all’età di diciotto anni.
Due tele di collezione privata (Labano consegna Rachele in sposa a Giacobbe eApolloeDafne), innegabilmente sostanziate da un fare piolesco non riconducibile però ad alcuna mano nota dell’entourage di Domenico, potrebbero ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] un'Arianna oggi irreperibile). Nel 1681, infine, il M. dipinse per Luigi XIV, su incarico di Jean-Baptiste Colbert, l'ApolloeDafne oggi nei Musées royaux des beaux-arts di Bruxelles. L'opera gli fece ottenere, in aggiunta a una lauta ricompensa, la ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] in terracotta di Giovinetto con armatura (Firenze, Mus. Naz.), nel quale si è voluto riconoscere Giuliano de' Medici; David (Berlino-Dahlem, Staatl. Museen); ApolloeDafne (Londra, Nat. Gall.); Ercole con la clava, bronzetto (Berlino-Dahlem, Staatl ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] i due riquadri a fresco inseriti nelle specchiature del salone centrale, con la Morte di Adone eApolloeDafne, oggi notevolmente ritoccati. A queste opere è da collegare anche il ciclo di tele con le Storie di Enea, oggi nel palazzo del Quirinale a ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] , nove storie mitologiche a grisaille (molto ridipinte); sala di Apollo, alle pareti, Paesaggi, e nella volta Apollo guida il carro del Sole,Apolloe Marsia,ApolloeDafne.
Ariccia, palazzo Chigi, seconda sala dell'Orlando Furioso (in collaborazione ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] oggi solo tre, tratti dalla serie di sette tele provenienti da palazzo Onigo a Treviso, con Rinaldo e Armida, ApolloeDafnee Diana e Endimione (firmato), questi ultimi due tradotti in stampa da Antonio Cappellan. Il ciclo pittorico trevigiano ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] nel 1663: il 19 giugno 1659 ricevette pagamenti per il cartone con ApolloeDafne; il 30 giugno 1660, per quello con Apolloe Mercurio; il 2 nov. 1662, infine, per quello con Apolloe le nove muse (Aronberg Lavin, pp. 23, 496; Lo Bianco, pp. 99 ...
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dafnia
dàfnia s. f. [lat. scient. Daphnia, dal nome lat. (Daphne) della mitica ninfa Dafne che, inseguita da Apollo, fu tramutata in pianta di alloro (gr. δάϕνη)]. – Genere, e nome ital. di varie specie, di piccoli crostacei della famiglia...
fermo3
férmo3 [part. pass. di fermare, senza suffisso]. – Forma ant. o pop. tosc. per fermato: Dafne, ferma da Apollo, si cangia in arbore nobile e sempre verde (Vico); spec. nel senso di fissato, convenuto, stabilito: ho già fermo e deciso;...