BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] , per il suo vigore, alle figure di Annibale Carracci nella Galleria Famese. L'ApolloeDafneè più pittorico, quasi un rilievo liberato del suo piano di fondo, e doveva essere visto appena si entrava nella stanza (la stessa dove il gruppo si ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] Pala Magrini per S. Michele in Foro (in situ) e il 29 settembre di quell'anno si impegnò con Niccolò Bernardi opere perdute di pittori fiorentini a Pistoia e una aggiunta al Maestro di ApolloeDafne, in Fra Paolino e la pittura a Pistoia nel primo ' ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] Bernini aveva rivelato il suo genio coi primi già celebrati ritratti, con statue come l'ApolloeDafnee il Davide, ed era già impegnato nel baldacchino di S. Pietro e nella S. Bibiana; una vena "neoveneta" era stata da tempo avviata dalle opere di O ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] andati distrutti - sono forse riferibili due bellissimi disegni per decorazioni, uno con la Caduta di Icaro e l'altro con ApolloeDafne, rispettivamente n. 2159 e n. 2141 della raccolta di Palazzo Rosso di Genova, che, già attribuiti a suo figlio ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] il Ratto di Ganimede (attualmente conservato, benché deturpato); sulle pareti, Orlando furioso, Mercurio e Argo, galatea e Polifemo, ApolloeDafne (figurazioni ora coperte da imbiancatura).
Nel frattempo vinse una delle pensioni quadriennali per ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] di Maratti in palazzo Altieri (1673-75); completano la decorazione quattro medaglioni a monocromo raffiguranti ApolloeDafne, Selene e Endimione, Diana e Atteone, Diana e Pan, sorretti da putti con ali di farfalla.
Nel 1686 iniziarono i lavori di ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] Bernini. Pietro Bernini scultore (1562-1629), in Vita d'arte, II (1909), pp. 451, 453, 455, 457 s.; Id., Il gruppo di ApolloeDafnee la collaborazione di G. F. col Bernini, ibid., VI (1913), II, pp. 33-44; G. D'Addosio, Documenti inediti di artisti ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] religiosi; sue opere sono citate in elenchi e inventari settecenteschi e ottocenteschi (Rybko, pp. 731 s.). Notevolissimi ApolloeDafnee il suo pendantVenere e Adone (collezione della Banca di Roma), risalenti al secondo decennio del Settecento ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] derivate da soggettì di B. Bandinelli (Diogene, B. 197, L'uomo seduto presso un libro, B. 454, ApolloeDafne, B. 317, Cleopatra, B. 193): sempre a Firenze venne in rapporto con Andrea del Sarto, che lo incaricò di riprodurre una Pietà dipinta per il ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] , databili al 1625 per il preciso riferimento del particolare d'uno di essi all'ApolloeDafne del Bernini, eseguito per lo stesso principe fra il 1624 e il '25, appunto. Quindi, il rientro definitivo nella città natale. Roma sembra richiamarlo, due ...
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dafnia
dàfnia s. f. [lat. scient. Daphnia, dal nome lat. (Daphne) della mitica ninfa Dafne che, inseguita da Apollo, fu tramutata in pianta di alloro (gr. δάϕνη)]. – Genere, e nome ital. di varie specie, di piccoli crostacei della famiglia...
fermo3
férmo3 [part. pass. di fermare, senza suffisso]. – Forma ant. o pop. tosc. per fermato: Dafne, ferma da Apollo, si cangia in arbore nobile e sempre verde (Vico); spec. nel senso di fissato, convenuto, stabilito: ho già fermo e deciso;...