DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] della prima guerra mondiale determinò un'interruzione nella sua attività di decoratore, che riprese alla fine del conflitto con l'affresco nella cappella dei caduti in S. Apollinare Nuovo diRavenna, per il quale posò il papa Benedetto XV (Tea, 1954 ...
Leggi Tutto
TEODORICO (Theodoricus)
R. Calza
Re dei Goti detto il Grande; nato intorno al 455 in Pannonia. Passò l'infanzia come ostaggio alla corte di Costantinopoli. Dal 481 re dei Goti, e dopo varie conquiste [...] di Roma e diRavenna (Agnellus, Corp. Pont. Raven., 337), si trovava in Tribunale Triclinii supra portam... del palazzo imperiale a Ravenna. Il Diehl e, per ultimo, il Dyggve tentarono di ricostruirlo sul frontone del noto mosaico di S. Apollinare ...
Leggi Tutto
AMALASUNTA
R. Calza
Figlia legittima di Teodorico il Grande. Nata dopo il 493 sposò nel 515 Eutarico. Dopo la morte del padre, nel 526, già vedova, fu nominata reggente del figlio minorenne, Atalarico, [...] uccise.
Non esistono sue effigi monetali e mancano notizie letterarie di immagini di A., che dovevano essere, tuttavia, numerose. Si deve supporre che, nel mosaico di S. Apollinare Nuovo diRavenna, dove si notano tracce d'un quadro precedente alla ...
Leggi Tutto
MAIORIANO (Iulius Valerius Maiorianus)
C. Bertelli
Imperatore romano.
Nel 457 era nominato da Leone I magister militum, al posto di Recimero, il I° aprile dello stesso anno il senato, d'accordo con l'esercito, [...] Arles, salutato da un panegirico diApollinare Sidonio, nel 460 moveva contro i Visigoti di Spagna, ma nel 461 monumenti antichi. L'iconografia di M. è affidata alle sole monete.
I solidi diRavenna e di Milano presentano un ritratto convenzionale ...
Leggi Tutto
Struttura architettonica destinata a sostenere le campane. Essenzialmente connesso all’architettura religiosa cristiana, isolato o incorporato nell’edificio della chiesa, è generalmente turriforme (donde [...] (probabile la sua derivazione dalle torri scalari romane): tra i primi esempi, le torri campanarie circolari di S. Apollinare Nuovo e di S. Apollinare in Classe a Ravenna. La forma cilindrica (fig. B) appare però eccezionale: la maggiore varietà ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] Kyzyl sono disposti in posizione paratattica, a formare 'processioni' che ricordano quelle dei mosaici di S. Apollinare Nuovo a Ravenna, cioè di quell'arte bizantina che era giunta in Italia già arricchita dal contributo culturale della vicina Persia ...
Leggi Tutto
MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] di S. Apollinare, sita oltre porta Romana accanto alla pusterla di S. Eufemia; l'articolazione della chiesa di Pozzuolo decenni precedenti e arricchitasi grazie ai rapporti con Ravenna.La scomparsa di opere che si possano inserire tra questi e ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] : per es. un possibile legame con Ravenna è stato suggerito per il mosaico dei Ss. Nereo e Achilleo, sulla base della notizia che il mosaico al culmine dell'arco dell'abside di S. Apollinare in Classe fu eseguito su commissione dello stesso papa ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] Sant'Angelo in Formis; rientra ancora nella discendenza, nel sec. 13°, la decorazione della basilica superiore di S. Francesco ad Assisi.In S. Apollinare Nuovo a Ravenna i mosaici del sec. 6° che si trovano tra le finestre del cleristorio pongono l ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] della fine del sec. 4°, e nella scena della Lavanda delle mani di Pilato dei mosaici di S. Apollinare Nuovo a Ravenna - trova elementi di conferma nell'adozione di simili suppellettili anche per il servizio liturgico.Ne offre testimonianza la patena ...
Leggi Tutto