BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] della fine del sec. 4°, e nella scena della Lavanda delle mani di Pilato dei mosaici di S. Apollinare Nuovo a Ravenna - trova elementi di conferma nell'adozione di simili suppellettili anche per il servizio liturgico.Ne offre testimonianza la patena ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] b. più celebre di Roma, l'Ulpia Traiana, che pur accoglieva, poco più tardi, la statua di Sidonio Apollinare. In Occidente questa di Anicio Probo Fausto Niger, attestata più tardi a Ravenna. In Oriente resta roccaforte di tutela libraria la b. di ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] gusto rinnovato, o a nuove esigenze liturgiche o politiche. Così, per es., i mosaici del tempo di Teodorico in S. Apollinare Nuovo a Ravenna, ispirati ai programmi politici del re goto o alla dottrina ariana, furono ampiamente rielaborati alla metà ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] esempi più antichi si trova all'apice del catino absidale della basilica di Sant'Apollinare in Classe a Ravenna; poi, almeno fino al 13° secolo, l'iconografia della mano di Dio è utilizzata per esprimere, da un lato, l'inconoscibilità diretta della ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] diverse feste e cerimonie del Collegio e delle chiese di S. Apollinare e di S. Saba. Il C. divenne uno dei tonsura gli venivano assegnati i proventi della cappella di S. Maria di Nazareth in Ravenna; il beneficio in questione era stato deciso ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] caso, compaiono sullo sfondo del cielo stellato (per es. a Ravenna: in S. Vitale, mosaico della volta del coro; in S. Apollinare in Classe, mosaico absidale; nel mausoleo di Galla Placidia, mosaico della volta centrale). Non sembra azzardato pensare ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] , in Il mondo del diritto nell'epoca giustinianea. Caratteri e problematiche, a cura di G.G. Archi, Ravenna 1985, pp. 91-111.
Id., La controversia cristologica da Apollinare a Giustiniano, "Bessarione", 1986, nr. 5, pp. 23-54.
Per la documentazione ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] che Ennodio stesso lo abbia indirizzato a Ravenna. Con Partenio l'esperienza culturale di A. si va ampliando: legge Cesare e soprattutto i poeti, sia cristiani sia pagani, Ambrogio, Sidonio Apollinare, Decenzio (identificato con Draconzio dall'Ebert ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli arredi
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È possibile inquadrare l’arredo della chiesa nel Medioevo solamente se [...] in marmo si conservano comunque anche in Italia, nella chiesa di Santa Maria a Sovana, presso Grosseto, in quella di San Prospero a Perugia e in Sant’Apollinare Nuovo a Ravenna, dove si trova il ciborio proveniente dalla distrutta Sant’Eleucadio ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] Çavuşin (inizio sec. 7°) la scena dell'Incredulità di Tommaso mostra l'apostolo mentre si china di fronte a Cristo, senza toccare la ferita, come in S. Apollinare Nuovo a Ravenna. Le immagini teofaniche sono assai elaborate: per es. l'Ascensione con ...
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