Romualdo (Romoaldo), santo
Jean Leclercq
Nato a Ravenna nel 959, monaco di Sant'Apollinare in Classe per tre anni, dopo il 972, eremita a Venezia, poi a Cuxa nei Pirenei, tornò in Italia verso il 987-988 [...] ; ID., S. Romuald et le monachisme missionnaire, in Témoins de la spiritualité occidentale, Parigi 1965, 96-111; G. Tabacco, R. diRavenna e gli inizi dell'eremitismo camaldolese, in L'eremitismo in Occidente nei secoli XI e XII, Milano 1965, 73-121. ...
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AGNELLO, santo
Paolo Lamma
, santo. Nato nel 487, secondo il Liber pontificalis di Agnello Ravennate, di nobile famiglia, rivestì cariche militari, avendo avuto anche moglie prima di abbracciare la [...] , S. Giorgio e S. Eusebio e, in Ravenna, la basilica gotica di S. Teodoro, il battistero ariano (S. Maria in Cosmedin) e la basilica di S. Martino in Ciel d'Oro fondata da Teodorico, oggi S. Apollinare Nuovo; al suo tempo risalgono in questa chiesa ...
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MAIORIANO (Iulius Valerius Maiorianus)
C. Bertelli
Imperatore romano.
Nel 457 era nominato da Leone I magister militum, al posto di Recimero, il I° aprile dello stesso anno il senato, d'accordo con l'esercito, [...] Arles, salutato da un panegirico diApollinare Sidonio, nel 460 moveva contro i Visigoti di Spagna, ma nel 461 monumenti antichi. L'iconografia di M. è affidata alle sole monete.
I solidi diRavenna e di Milano presentano un ritratto convenzionale ...
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Secondo la tradizione giudaica e cristiana spirito del male, nemico di Dio e degli uomini, che tenta per indurli a peccare. Nella letteratura apocalittica e nel Nuovo Testamento il d., o Satana, è il [...] scure, il d. dal 6° sec. appare nelle figurazioni della Guarigione dell’indemoniato (codice di Rabbula), della parabola della Separazione del gregge (Ravenna, S. Apollinare Nuovo) e dell’Anastasis. Dall’8° sec. è rappresentato anche nelle Tentazioni ...
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Martire, secondo una leggendaria tradizione agiografica, in Roma sotto Valeriano; sarebbe stata sepolta nel cimitero di Aproniano, sulla Via Latina; incerta l'epoca dell'inizio del suo culto, che fu molto [...] diffuso; la sua immagine figura nei mosaici di S. Apollinare Nuovo in Ravenna. Festa, 25 dicembre. ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] di Antonio Canova, ottenne nel 1810 da Napoleone I un decreto che la riformava novamente, e che le assegnava un locale adatto nel collegio germanico a Sant'Apollinare d'arte moderna.
L'Accademia di Belle Arti in Ravenna, istituita dal comune nel 1829 ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] a Ravenna, di cui si conserva l'immagine della facciata, con un arco trionfale in mezzo ai colonnati che sostengono una loggia, nel famoso musaico in S. Apollinare Nuovo (fig. 22), e di cui si rinvennero recentemente alcuni pavimenti in musaico ...
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. Si designa così l'arte che si sviluppò in Occidente all'epoca delle invasioni germaniche, dal sec. V ai sec. IX. In singolare contrasto con l'arte classica l'arte dei barbari deforma la realtà, impone [...] guarnizione della "corazza di Teodorico" trovata non lungi di lì. A Sant'Apollinare in Classe i lati del ciborio di S. Eleucadio (sec. IX) tutti inghirlandati di trecce, di intrecci, di spirali, di nodi triangolari, di cerchi tagliati da losanghe ...
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Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] spada bitagliente esce dalle sue labbra e la sua voce è simile a fragore di acque copiose. Egli che è il primo e l'ultimo, che è sette candelabri e dai simboli degli evangelisti. A Ravenna, in S. Apollinare in Classe, i dodici agnelli, uscendo dalle ...
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Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] del sec. IV e al principio del V: e ancora nella prima metà del sec. VI, a Ravenna nell'amplissimo ciclo dei mosaici di S. Apollinare Nuovo, manca tra le storie della passione la principale, cioè Cristo in croce.
In maniera svariata era nondimeno ...
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