Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] . 6, 7, 13, 14, 15 le tesi cristologiche diApollinarediLaodicea (ma Apollinare non viene mai citato espressamente, forse per una sorta di rispetto da parte di D. per i suoi trascorsi di difensore della fede nicena) il quale escludeva dall'essenza ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] I, 2, Romae 1825, p. 173) ApollinarediLaodicea, autore del IV secolo, chiama I. "santissimo vescovo di Roma", ma l'effettiva attribuzione della dicitura ad Apollinare è quanto mai dubbia. Perciò, a eccezione di questa insicura testimonianza, sino a ...
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FELICE I, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo la breve notizia del Liber pontificalis (I, p. 158), F. era romano e figlio di un Costanzo. Fu vescovo di Roma dopo Dionigi, come attesta anche Eusebio (Historia [...] come un falso apollinarista (risalente cioè ai seguaci diApollinarediLaodicea, sostenitore nel IV secolo di una cristologia fortemente unitiva, opposta quindi alle opinioni teologiche di Paolo di Samosata); tuttavia secondo P. Nautin, che ammette ...
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Retore cristiano (sec. 4º), nativo di Alessandria. Stabilitosi come insegnante di grammatica dapprima a Berito e poi a Laodicea, ivi si convertì al cristianesimo e fu ordinato sacerdote; padre di A. di [...] a entrambi la tragedia Cristo sofferente (Χριστὸς πάσχων). Fedele all'ortodossia nicena, ospitò (346) s. Atanasio, incorrendo, col figlio, nella scomunica da parte del vescovo diLaodicea Giorgio, ariano. Non ebbe parte nell'eresia del figlio. ...
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Ecclesiastico e diplomatico italiano (Brisighella 1883 - Città del Vaticano 1973); sacerdote nel 1905, segretario della Comm. cardinalizia per la codificazione orientale, prof. di diritto canonico nel [...] Pont. istituto giuridico di Sant'Apollinare. Arcivescovo titolare diLaodiceadi Frigia e delegato apostolico negli USA (1933), svolse durante la seconda guerra mondiale intensa attività a favore dei prigionieri di guerra e internati civili. Creato ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] Auct. antiquiss., p. 8). In altra lettera lo stesso Apollinare disprezzava le tabernae popolari, "questi luoghi frequentati da bevitori, negli alberghi civili. Il 24° canone del Concilio diLaodicea, nel 363, specificava nettamente che "i chierici, ...
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Per svolgere tutta quella parte della liturgia cristiana che conteneva le allocuzioni e le letture (omelie, lettura dei sacri testi nella prima parte della Messa), era necessario un luogo elevato, cioè [...] ed esplicite. Il concilio diLaodicea del 371 riserva ai soli cantori il diritto di montare all'ambone (latinamente: chiese di Ravenna, dei quali rimangono importanti esemplari. In S. Apollinare Nuovo, sostenuto da un grosso tronco di colonna ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] di Ausonio per il consolato di Graziano del 379; di Claudiano per il consolato degli Anicii Probino e Olibrio nel 395; di Sidonio Apollinare per Antemio, Maioriano e Avito; di che il retore Menandro diLaodicea teorizzò, prescrivendo la trattazione ...
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PASQUA
Giuseppe RICCIOTTI
Alberto PINCHERLE
Lucio GIALANELLA
. La Pasqua ebraica. - Nome. - Il nome della Pasqua è in ebraico pesah, diventato nell'aramaico-giudaico pisḥā (siriaco peṣḥā), che poi [...] questione l'opera omonima del suo contemporaneo e vicino Apollinaredi Gerapoli, un frammento della quale, conservato nel celebrare la Pasqua innanzi l'equinozio di primavera, si ebbe quello di Anatolio diLaodicea, il quale (in Eusebio, Hist ...
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MONTANISMO
Alberto Pincherle
. Nome, dal suo iniziatore, dato a un'eresia cristiana sorta nel sec. II, e che le fonti designano piuttosto dalla popolazione in mezzo alla quale ebbe origine come l'"eresia [...] iscrizioni a un tipo di cristianesimo che avrebbe avuto per centri di diffusione Efeso e Laodicea, le seconde a un e qualche vescovo tentava di esorcizzare le profetesse; Apollinaredi Ierapoli e un Apollonio, forse di Efeso, scrivevano anch'essi ...
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apollinarista
s. m. (pl. -i). – Seguace di Apollinare di Laodicea il Giovane (sec. 4° d. C.) e della sua dottrina teologica (dichiarata eretica dall’imperatore Teodosio), secondo la quale veniva attenuata la pienezza della natura umana di...