MORETTI, Marino
Marino Biondi
MORETTI, Marino. – Quartogenito di otto figli, nacque a Cesenatico nella casa dei nonni paterni in via Mazzoni, il 18 luglio 1885, da Ettore, impiegato comunale e imprenditore [...] voti della maestra), frequentò nel 1896 l’istituto Sant’ApollinarediRavenna e, nell’autunno 1897, il ginnasio-liceo Vittorino da Feltre di Bologna; quindi, nell’autunno 1901, la scuola di recitazione Tommaso Salvini nella fiorentina Via Laura n. 58 ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] e Nilo; italiani, come Cesario di Terracina, Cecilia di Roma, Vitale e ApollinarediRavenna; siciliani, come Lucia di Siracusa, Agata e Leone di Catania, Afflo, Filadelfo e Cirino di Lentini, od occidentali, come Martino di Tours; ma vi sono anche ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] quello di S. Vitale (verrà in seguito trasferito al titolo di S. Balbina, 15 genn. 1537; di S. Apollinare, 9 nov. 1539; di S. di Mantova e all'Accolti per quella diRavenna. Un ruolo di primo piano svolge inoltre nella fondazione della Compagnia di ...
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SILVESTRO II, papa
Massimo Oldoni
SILVESTRO II, papa. – Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d’Aurillac sono riferibili all’opera di Richero di St-Remi (949 ca.-post [...] e amici offrono alla Chiesa. Con la nomina di s. Romualdo ad abate di S. Apollinare in Classe Ottone III tentò di mettere nelle mani di due forti pastori a lui fedeli la Chiesa ravennate e, di riflesso, la gestione del clero in Italia settentrionale ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] nell'evoluzione artistica del C.: la personale di Gustav Klimt alla Biennale veneziana, i mosaici diRavenna e la Pala di S. Zeno di Andrea Mantegna a Verona. L'anno seguente Laurenti decise di chiudere la scuola di pittura e il C. aprì un proprio ...
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SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] .
Al 482 risale la lettera a Giovanni, metropolita diRavenna, in cui il papa rimprovera il destinatario per aver pp. 389-95, 408-50; M. Simonetti, La controversia cristologica da Apollinare a Giustiniano, in Bessarione, 1986, n. 5, pp. 23-54.
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] Ferretti, 1988).
Databili al 1612, perché stilisticamente vicine alle pitture della cattedrale di Faenza, sono la Nascita e il Transito della Vergine in S. Apollinare Nuovo a Ravenna (Viroli, 1992, p. 286). Secondo il Viroli, è preparatorio a quest ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] M. fu eletto deputato del collegio diRavenna alla Costituente romana con oltre 8000 voti di preferenza, e nella seduta del 9 del S. Uffizio, presso la chiesa romana di S. Apollinare. In quel frangente, furono effettivamente prelevati documenti ...
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ONORIO I, papa
Antonio Sennis
ONORIO I, papa. – Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del consul Petronio. Non se ne hanno notizie [...] intitolata a S. Apollinare: dedicando una cappella in così stretto contatto con la basilica del principe degli apostoli al culto del patrono diRavenna, che spesso si atteggiava ad antagonista di Roma, si propose certo di ricordare l’intimo legame ...
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FEDERICI, Vincenzo
Vittorio De Donato
Nato a Monterotondo (Roma), il 12 ag. 1871 da Gregorio e da Francesca Moreschi, frequentò nella capitale il ginnasio-liceo e il corso di laurea in lettere, che [...] del F. emergono gli studi dedicati a edizioni di fonti provenienti da istituzioni ecclesiastiche medievali, come i monasteri di Subiaco, la Chiesa diRavenna e S. Apollinare Nuovo, S. Vincenzo al Volturno. Per quanto riguarda Subiaco, il volume ...
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