PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] soltanto pochissimi esempî, tutti ad una arcata sola, di larghezza mai superiore ai 7 metri.
f) Ponti romani. - L'apogeo in senso tecnico ed estetico nella costruzione di p. nell'antichità fu raggiunto in epoca romana. Il contributo originale e ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] e dell'Asia Minore, diverse isole dell'Egeo. Il regno che T. III aveva ricevuto vasto e solido raggiunse il suo apogeo; con orgoglio il re poté coniare sulle monete il tridente, simbolo della potenza marittima, e si fece rappresentare con la corona ...
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FULDA
G. Stasch
Città della Germania (Assia), posta lungo il fiume omonimo, sviluppatasi intorno a un monastero benedettino nel corso dell'8° secolo. L'insediamento monastico di F. venne fondato il [...] presto divenne il più importante centro di formazione delle regioni orientali dell'impero dei Franchi.La scuola monastica raggiunse l'apogeo sotto la guida di Rabano Mauro, in seguito abate di F., tornato dallo studium di Tours; con lui si costituì ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] l'Annunciazione di S. Procolo del 1409 (Firenze, Accademia) e la già citata pala d'altare di Monte Oliveto. Ma l'apogeo della carriera di L. in questo periodo è rappresentato dalle già citate miniature presenti nel graduale di S. Maria degli Angeli ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] con l'Accademia di S. Luca: un elenco del 1725, per esempio, lo menziona come "Primo Censore e Stimatore d'architettura". L'apogeo della sua carriera, e del riconoscimento, fu da lui raggiunto il 16 nov. 1732 quando fu nominato principe per l'anno ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] (Palazzo, 1994). La recensione iconografica che accomuna questa piccola compagine di manoscritti segna in qualche modo l'apogeo nell'edizione illustrata del sacramentario. Alle scene cristologiche e rituali dei cicli carolingi i s. di Fulda associano ...
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LOMELLO
A. Segagni Malacart
(lat. Laumellum)
Centro della Lombardia (prov. Pavia), ubicato su di un dosso che domina la riva destra del fiume Agogna, presso la confluenza con il Po, in un sito che risulta [...] pp. 67-69; E. Arslan, L'architettura dal 568 al Mille, in Storia di Milano, II, Dall'invasione dei barbari all'apogeo del governo vescovile (493-1002), Milano 1954, pp. 501-621; id., L'architettura romanica milanese, ivi, III, Dagli albori del Comune ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] , asceso al trono con Dario I figlio di Istaspe (522-485), che compì l’opera di Ciro, e portò l’Impero persiano all’apogeo della potenza. Il regno di Dario ci è noto oltre che per le fonti greche, per le iscrizioni stesse del Gran Re, soprattutto per ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] nuovamente dichiarato guerra a Napoleone il 12 agosto 1813, l’Austria sotto la guida di K. von Metternich raggiunse l’apogeo della potenza nel Congresso di Vienna (1814-15): veniva ricostituita la compagine dell’Impero austriaco (Milano e il Veneto ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] . In Occidente l’interpretazione simbolica dell’edificio è specialmente approfondita da Rabano Mauro (9° sec.) e ha il suo apogeo in Sicardo da Cremona e Guglielmo Durante (12°-13° sec.). Nell’Umanesimo e nel Rinascimento, dai testi letterari, dalla ...
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apogeo
apogèo s. m. e agg. [dal lat. apogēus, agg., gr. ἀπόγειος «che viene da terra» (detto del vento) o «lontano dalla terra», comp. di ἀπό «da» e γῆ «terra»]. – 1. s. m. a. Il punto più distante dalla Terra di un’orbita intorno ad essa:...
Sputnik
〈spùtn’ik〉 s. m., russo. – Termine che in russo significa propr. «compagno di viaggio» e poi «satellite», e che è stato il nome dei primi dieci satelliti artificiali terrestri sovietici, ma si è diffuso a livello internazionale per...