Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] achemènide, abbraccia il regno di Ciro II e di suo figlio Cambise (559-522 a. C.). Il secondo periodo è caratterizzato dall'apogeo della potenza achemènide, sotto Dario I e suo figlio Serse (522-464 a. C.). Il terzo periodo è il periodo del graduale ...
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AKSUM
A. Davico
Città dell'Etiopia, di grande importanza per la storia politica e religiosa di quel paese, considerata come la città santa e "madre delle città" d'Abissinia.
Situata nel Tigrè, A. sorge [...] un notevole centro abitato. Il regno di A. fiorì durante i primi secoli dell'era volgare e nei sec. III-VI raggiunse l'apogeo della potenza estendendo il suo dominio a N e ad O, ove raggiunse la valle del Nilo, mentre ad E estese la sua signoria ...
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Vedi HADRUMETUM dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HADRUMETUM (v. vol. iii, p. 1084)
H. Slim
È probabilmente una delle prime città che i Fenici fondarono sulle rive dell'Africa settentrionale. Posteriore [...] si accede da pozzi e ha restituito un corredo molto ricco (askòs, guttus, ceramiche varie).
Prima di raggiungere l'apogeo sotto gli Antonini e i Severi, la città conobbe una storia ricca di avvenimenti, ma spesso molto tormentata. Fu saccheggiata ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] delle figure più luminose della Puglia cristiana. Sotto il lungo episcopato di quest'ultimo, la C. paleocristiana raggiunse l'apogeo, come è testimoniato da fonti e monumenti, cui seguì però un rapido declino anche a causa della guerra greco-gotica ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] , con capitale Gerusalemme, più povero e meno popolato, nacque probabilmente come Stato vassallo di quello del Nord, e raggiunse il suo apogeo solo con la conquista del Regno di Israele da parte degli Assiri (722 a.C.). Nel 586 a.C. il re babilonese ...
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Storico dell'arte inglese d'origine ungherese, nato a Budapest il 21 dicembre 1887, morto a Londra il 4 aprile 1954. Con A. Hauser, suo conterraneo e coetaneo, A. è stato il maggiore rappresentante della [...] più di due decenni, quando l'interesse per l'interpretazione sociologica dell'arte in chiave marxista era al suo apogeo, mentre suscitarono maggiori riserve nell'ambito della critica specialistica (cfr. le recensioni del Florentine painting and its ...
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MOESIA, Superior et inferior
G. C. Susini
L. Rocchetti
Province romane della regione danubiano-balcanica. All'anno 86 risale il provvedimento domizianeo della costituzione delle due province mesiche: [...] a settentrione, e un limes fortificato protesse il territorio della Dobrugia meridionale. La conquista della Dacia segnò l'apogeo della vita civile in M., cui furono altresì annessi vastissimi territorî transdanubiani, come il suo abbandono ebbe ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] colline, il sito ha come sola area pianeggiante la Gran Plaza. Il resto della città, la cui popolazione nel momento di apogeo viene stimata tra 15.000 e 30.000 abitanti, occupava le terrazze distribuite sui declivi. Su un totale di 2073 terrazze ...
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FAMAGOSTA
P. Cuneo
(gr. ᾽ΑμμόχωστοϚ; turco Mağusa; Famagusta nei docc. medievali )
Città sulla costa orientale di Cipro, il cui porto, naturalmente ben difeso, si trovava in posizione strategica lungo [...] impegnato soprattutto in opere di ingegneria militare, F. conobbe il suo massimo sviluppo nella prima metà del sec. 14°, con apogeo sotto Ugo IV (1324-1358); già nel 1335 venne citata come una delle più ricche città del Levante, grazie all'affluenza ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] e, verso nord, la Mačva e l’area di Belgrado. Il regno di Stefan Dušan (1331-1355) segnò l’apogeo della Serbia medievale, che in quegli anni raggiunse la massima estensione territoriale dominando una vasta porzione della Penisola Balcanica, dalla ...
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apogeo
apogèo s. m. e agg. [dal lat. apogēus, agg., gr. ἀπόγειος «che viene da terra» (detto del vento) o «lontano dalla terra», comp. di ἀπό «da» e γῆ «terra»]. – 1. s. m. a. Il punto più distante dalla Terra di un’orbita intorno ad essa:...
Sputnik
〈spùtn’ik〉 s. m., russo. – Termine che in russo significa propr. «compagno di viaggio» e poi «satellite», e che è stato il nome dei primi dieci satelliti artificiali terrestri sovietici, ma si è diffuso a livello internazionale per...