Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] , vi aveva impiantato una delle prime tipografie d’Italia, assicurando una larga diffusione di opere preziose; L’Aquila era all’apogeo della sua potenza.
Nel 1503, in coincidenza con il periodo delle grandi guerre d’Italia, la città, che nel 1495 ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] Baghdad, nella residenza stessa del califfo. Sotto il califfo abbaside al-Ma᾽mūn (813-833), questa istituzione raggiunse il suo apogeo; in quest'epoca la b. fu anche sede di dispute dottrinarie e centro di diffusione della dottrina mutazilita.La vera ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] originale e importante Sacra Conversazione del Quattrocento. L'evoluzione dell'architettura segna un definitivo trapasso nel nuovo, all'apogeo della maturità di Piero.
I trattati
La competenza matematica di Piero fu tale da poter scrivere in materia ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] dei limiti segnati alla presente opera, ma poichè rappresentala diretta e ultima continuazione dell'arte c. se ne riferiscono alcuni dati.
L'apogeo dell'arte irlandese è da porsi nell'VIII sec., e dura sino agli inizî del IX. Gli scavi di Lagore (a N ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] dei vari padiglioni, del movimento noto come City Beautiful, teso a riproporre i valori estetici delle grandi metropoli europee (apogeo nel Piano di Chicago, redatto da Burnham nel 1909).
La pittura e la scultura. In pittura, e ancor più ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] cultura da quella denominata di Ife, caratterizzata da naturalismo idealizzato fuso con elementi di estrema stilizzazione, il cui apogeo viene situato nei sec. 13°-14° con opere di straordinaria bellezza in pietra, terracotta e bronzo. È probabile ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] un significato di continuità centrista, espressa a livello parlamentare dalla permanenza al governo dei liberali.
L'era Schmidt: apogeo e crisi. - Raccogliendo i frutti della sua coerente politica atlantica, dell'impegno europeistico come pure della ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] nuclei rurali più o meno equidistanti, di dimensione più consistente a misura della lontananza del centro urbano. L'apogeo di tale operazione di sfruttamento territoriale, più precoce per l'entroterra di Caere fra Tolfa e Allumiere, si collocherebbe ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] dei portali nella facciata della cattedrale di Modena, timpano ed architrave del portale occidentale di St.-Fortunat-de-Charlieu). L'apogeo viene rapidamente raggiunto con i grandi insiemi del secondo quarto del XII secolo (Moissac, S. Zeno di Verona ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] appare finalizzata a condurre il monaco a Dio senza alcuna mediazione dei sensi (Cadei, in corso di stampa). Toccando l'apogeo tra 1160-1165 e 1180, tale stile dominò la produzione così di Cîteaux e di Clairvaux come di innumerevoli altre abbazie ...
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apogeo
apogèo s. m. e agg. [dal lat. apogēus, agg., gr. ἀπόγειος «che viene da terra» (detto del vento) o «lontano dalla terra», comp. di ἀπό «da» e γῆ «terra»]. – 1. s. m. a. Il punto più distante dalla Terra di un’orbita intorno ad essa:...
Sputnik
〈spùtn’ik〉 s. m., russo. – Termine che in russo significa propr. «compagno di viaggio» e poi «satellite», e che è stato il nome dei primi dieci satelliti artificiali terrestri sovietici, ma si è diffuso a livello internazionale per...