Sentenza memorabile, detto breve e sentenzioso. Presso i Greci, gli a. erano conservati nella tradizione orale o da scrittori di memorie e biografie o nelle scuole di filosofia e di retorica (per es. gli [...] a. d’Isocrate). apoftegmaApoftegmi dei Padri (lat. Apophthegmata Patrum) Raccolta di detti memorabili e fatti esemplari dei più celebri monaci del deserto (generalmente egiziani), tramandata in differenti redazioni e versioni, che conobbe grande ...
Leggi Tutto
Poeta persiano (n. Iṣfahān 1603 circa - m. 1677), panegirista degli scià ṣafavidi e dei sovrani moghūl d'India, dove visse a lungo. Autore di qaṣā'id, è soprattutto famoso per i suoi ghazal, un cui aspetto [...] tipico, proprio dello stile indiano entro cui Ṣ. si colloca, è costituito dall'uso di un apoftegma moralistico o filosofico spiegato nel verso successivo con una metafora. ...
Leggi Tutto
Le fonti per la conoscenza della sua vita sono principalmente la biografia scritta da S. Atanasio Patrol. graeca, XXVI), passi degli Apophthegmata Patrum (v. apoftegma) e l'Hisioria Lausiaca di Palladio. [...] Se l'autenticità atanasiana della Vita di Antonio, negata da H. Weingarten (Ursprung des Mönchtums, in Zeitschr. f. Kirchengesch., I, 1876), ha trovato poi il riconoscimento dei critici, in misura più ...
Leggi Tutto
L’epifonema (dal gr. epíphō´nēma «voce aggiunta», composto da epí «su, sopra» e phōnē´ «voce») è una figura retorica che consiste in un’espressione sentenziosa, di tenore universale, posta di solito a [...] riconducibile a una conoscenza che la riguardi. L’epifonema si colloca accanto alla favola, al proverbio (➔ proverbi), all’apoftegma (il «detto memorabile»), all’esempio e all’aneddoto: se ne distingue per la sua collocazione alla fine di un ...
Leggi Tutto
Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] al comportamento morale o giuridico, o d’opportunità; l’aforisma, che è una sentenza dotata di capacità definitoria; l’apoftegma, detto celebre di un personaggio famoso, passato in proverbio (cfr. Mortara Garavelli 199710: 247-248). Di quest’ultimo ...
Leggi Tutto
GIUGURTA (Iugurtha, 'Ιογόρϑας)
Gaetano De Sanctis.
Principe numidico, figlio di Mastanabale, figlio alla sua volta di Masinissa. Nacque circa il 160 a. C. Masinissa, re dei Numidi, morendo nel 148, lasciò [...] e la guerra ripresa. Allontanandosi da Roma G. avrebbe pronunciato il famoso apoftegma: O urbem venalem et mature perituram, si emptorem invenerit. Questo apoftegma è evidentemente falso, come una gran parte delle storielle intorno alle corruzioni ...
Leggi Tutto
Diogene Laerzio
Carlo Varotti
Pressocché nulla sappiamo della vita dell’autore della più nota silloge di biografie di filosofi antichi (Vite dei filosofi), da Talete a Epicuro: di fatto, una delle più [...] maggior parte dei casi traduzioni del De vita di Burleigh (Venezia 1480; Firenze 1489 ecc.). Né mancarono raccolte parziali di ‘apoftegmata’ tratti da D. L.: l’interesse per il dictum e per l’aneddoto costituiva del resto uno degli aspetti rilevanti ...
Leggi Tutto
sostenere [ind. pres. III plur. sostegnon; pass. rem. III singol. anche sostenette; cong. pres. III singol. anche sostegna; condiz. pres. III singol. anche sosterria]
Andrea Battistini
Il verbo conserva [...] che quella de la gente latina, la voce sembra piuttosto significare " patire ", specie se, come sostiene il Busnelli, il passo allude all'apoftegma di Livio II XII 9 " Et facere et pati fortia romanum est ". Stesso valore ha in Pd XXVI 59 la morte ch ...
Leggi Tutto
Gioberti, Vincenzo
Marcello Mustè
Filosofo e uomo politico, nato a Torino nel 1801 e morto a Parigi nel 1852. Da poco ordinato sacerdote, nel 1825 G. implorava papa Pio VII di concedergli «la facoltà [...] la notizia originale dell’intuito. Nei frammenti postumi sulla Riforma cattolica, G. chiariva il risultato della lunga meditazione sull’«apoftegma» di M., che, scriveva, «è vero e falso, secondo s’intende»: la sua verità era ormai iscritta nell ...
Leggi Tutto
volto
Andrea Battistini
Normalmente la voce compare come sinonimo, di tono più elevato, di " faccia " o " viso ", e non a caso nelle Rime viene riferito ora a un'immagine femminile (Donna non ci ha [...] che il v. è la sede del corpo umano deputata a esprimere o svelare stati d'animo e qualità morali (cfr. l'apoftegma ciceroniano " animi est... omnis actio et imago animi vultus ", De or. III LIX 221); con tale significato essa compare in Rime CVI ...
Leggi Tutto
apoftegma
apoftègma (raro apotègma) s. m. [dal gr. ἀπόϕϑεγμα, der. di ϕϑέγγομαι «esprimere»] (pl. -i), letter. – Sentenza memorabile, detto breve e sentenzioso: gli a. dei sette sapienti.