Biologia
In biologia cellulare, l. nucleare, reticolo di filamenti intermedi che riveste la superficie interna della membrana nucleare interna delle cellule eucariotiche; nelle cellule di mammifero è costituita [...] di fibre midollate (➔ genicolati, corpi). L. vertebrali Ciascuna delle due porzioni appiattite di una vertebra, situate tra l’apofisi spinosa e le apofisi articolari. In chirurgia, la resezione di una o più l. vertebrali, di uno o entrambi i lati di ...
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Gobba
Giancarlo Urbinati
Con il termine gobba vengono indicate, nel linguaggio comune, alcune deformità che interessano soprattutto la colonna vertebrale. Più estensivamente, la parola è usata per denotare [...] di passaggio hanno forma trapezoidale. Il corpo vertebrale è ruotato verso la convessità, mentre l'arco posteriore e l'apofisi spinosa lo sono verso la concavità. Deve essere ricordato che non tutte le scoliosi hanno significato patologico, in quanto ...
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Occhio
Gabriella Argentin
Luciano Cerulli
Stefano Palma
Vittorio Picardo
L'occhio è l'organo di senso preposto alla ricezione degli stimoli luminosi e delle immagini che, elaborate poi a livello [...] inferiore della piccola ala dello sfenoide; la parete laterale, dalla faccia anteriore della grande ala dello sfenoide, dall'apofisi orbitale dell'osso zigomatico, dalla porzione laterale della volta orbitale dell'osso frontale; la parete inferiore o ...
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In anatomia, relativo al bacino.
Le arterie i. sono le arterie che irrorano la regione del bacino. L’arteria i. comune o primitiva nasce dall’aorta, al livello della quarta vertebra lombare, e si estende [...] del pube; d) sul margine posteriore le due incisure ischiatiche, grande e piccola, separate tra loro da una robusta apofisi detta spina ischiatica. Il margine superiore dell’osso i., che dà inserzione ai muscoli larghi dell’addome, è detto cresta ...
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CITELLI, Salvatore
Domenico Celestino
Nato a Regalbuto (Enna) il 14 febbr. 1875 da Basilio e Irene Punzi, studiò medicina nell'università di Napoli, dove ebbe modo di seguire gli insegnamenti di otorinolaringoiatri [...] mastoidea postero-superiore che fu poi chiamata o cellula di Citelli" (A proposito di una cellula speciale dell'apofisi mastoide,ibid., XII [1901-02], pp. 77 s.). Conseguita la libera docenza in clinica otoririolaringoiatrica presso l'università ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] sporgenze o depressioni di varia forma che hanno nomi diversi: tubercolo, tuberosità, spina, cresta, fossa, incisura, ecc.; si chiama apofisi una sporgenza che s'origina in rapporto a un nucleo d'ossificazione speciale.
In ogni osso allo stato fresco ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] uditivo esterno. Il padiglione è situato sulla faccia laterale del capo, fra l'articolazione temporomandibolare anteriormente e l'apofisi mastoidea dell'osso temporale posteriormente. Se ne può apprezzare una faccia laterale, o esterna, e una mediale ...
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Tecnica
Attrezzo che serve per battere, od oggetto, generalmente metallico, che, pur avendo forma diversa da quella di un m., ha funzione analoga a questo, servendo da percussore, o macchina operatrice [...] con il corpo dell’incudine, un collo, un manico o manubrio che aderisce intimamente alla membrana del timpano e due apofisi, destinate all’inserzione di legamenti.
Sport
Nell’atletica leggera, attrezzo costituito da una sfera di metallo (con massa ...
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CALDANI, Leopoldo Marcantonio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 21 novembre 1725 da Domenico, in una famiglia appartenente all'antica aristocrazia modenese, trasferitasi a Bologna anteriormente al 1577, [...] molto diffusi in tutta Europa. Oltre a ciò, egli fornì anche contributi originali: in anatomia descrisse un forame comune alle apofisi nasali del vomere e allo sfenoide; tentò, sulla scia di Haller, di provare l'insensibilità dei tessuti tendinei e ...
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scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una [...] III Sobieski re di Polonia. La stella principale (α) ha magnitudine 3,9.
Botanica
L’area sporgente (detta anche apofisi), subromboidale o esagonale, della faccia esterna delle squame dello strobilo di molte Conifere, sormontata spesso da un umbone ...
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apofisi
apòfiṡi s. f. [dal lat. apophy̆sis, gr. ἀπόϕυσις, der. di ἀποϕύω «produrre»]. – 1. In anatomia, parte sporgente di un osso, senza nessun riferimento a una speciale forma: a. articolari, non articolari, a seconda della funzione. 2....
apofisite
apofiṡite s. f. [der. di apofisi, col suff. medico -ite]. – In medicina, processo infiammatorio a carico di un’apofisi: a. tibiale; a. del calcagno.