GELMETTI, Vittorio
Pasqualino Bongiovanni
Nato a Milano il 25 apr. 1926 da genitori piemontesi (il padre era ufficiale di carriera, la madre figlia di un pastore protestante), trascorse l'infanzia a [...] ); Alzare le gru ad alta voce (1975); Per Adrian: Libro I e Libro II (1976-78); Apocryphe per chitarra e piccola orchestra; Apocrifo, opera in due atti.
Fonti e Bibl.: V. Gelmetti, Una musica per lo Scorpione, in Cinema e utopia: i fratelli Taviani ...
Leggi Tutto
PIETRO di Salvatore da Pisa
Piero Scapecchi
PIETRO di Salvatore da Pisa. – Nacque a Pisa verso il 1444. Assunse in religione il nome di Pietro, lasciando quello di Ursicino che aveva nel secolo. Il [...] e qualche altra edizione di San Iacopo a Ripoli, in Italia medioevale e umanistica, XLIII (2002), pp. 38 3-400; Id., Un apocrifo nell’Italia moderna, in Monastica et humanistica. Scritti in onore di Gregorio Penco O.S.B., Cesena 2003, pp. 717-732; L ...
Leggi Tutto
MATTIOLI, Pietro Andrea
Cesare Preti
MATTIOLI (Matthioli), Pietro Andrea. – Nacque a Siena il 12 marzo 1501, da Francesco, medico, e da Lucrezia Buoninsegna.
La famiglia non era di condizioni economiche [...] anni giuliani. Infatti, nel 1548, oltre alla seconda edizione dei Discorsi (la prima con l’aggiunta della versione dell’apocrifo sesto libro sui rimedi dei veleni), impressa in Venezia per i tipi di V. Valgrisi, pubblicò una traduzione in volgare ...
Leggi Tutto
GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] . Più interessante, nella lettera dedicatoria specificamente indirizzata ai lettori, è una breve digressione sul significato della parola "apocrifo", laddove si specifica che essa può intendersi nel senso di "falso" ovvero nel senso di "anonimo", e ...
Leggi Tutto
PREVEDARI, Bernardo
Mattia Biffis
PREVEDARI, Bernardo (Bernardinus de Prevedariis). – Non si conosce la data di nascita di questo orafo e incisore, figlio di un certo Giovanni, attivo a Milano nell’ultimo [...] raffigurato nell’antica chiesa oggi distrutta di S. Giovanni alle Quattro Facce, e di collegare il soggetto con l’episodio apocrifo dell’antica evangelizzazione di Milano da parte di san Barnaba, mentre più di recente sono stati messi in luce il ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] denunciato dai curatori Vecchietti e Moro, il materiale confluito nella Biblioteca era abbondante ma farraginoso, a volte apocrifo e inattendibile; richiedeva quindi un lavoro di discernimento per dividere le informazioni utili da quelle superflue e ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Carlo
Raffaella De Rosa
Nacque a Milano il 4 luglio 1616 nella parrocchia di S. Nazaro in Brolio, da Livia e Giacomo Antonio, di famiglia originaria di Trento. Dal suo matrimonio, in anno [...] antichità estensi, I, Modena 1717, p. 37; G. Giulini, Memorie, I, Milano 1771, p. 336; E. Giglio-Tos, Di un diploma apocrifo del re Arduino e della sua incoronazione, Torino 1907, pp. 45-65; G. Biscaro, I maggiori dei Visconti, signori di Milano, in ...
Leggi Tutto
GROPPO, Domenico, detto Groppino
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo capomastro e architetto lombardo - era originario di Musso nel Comasco -, figlio di maestro Antonio [...] 441, 545; F. Barbieri, Vicenza città di palazzi, Milano 1987, pp. 50, 64, 96-98, 100, 102; M. Morresi, Un apocrifo palladiano: palazzo da Monte-Migliorini a Vicenza, in Andrea Palladio: nuovi contributi, a cura di A. Chastel - R. Cevese, Vicenza 1989 ...
Leggi Tutto
TAFURI, Angelo
Sebastiano Valerio
– Figlio di Stefano e di Caterina Manfredi, sarebbe stato attivo nella seconda metà del Quattrocento.
È noto esclusivamente come autore di una breve opera storiografica, [...] pp. 5-34; F. D’Elia, II privilegio di re Ferdinando I d’Aragona riportato nel Ragionamento di A. T. e dimostrato apocrifo, in Rivista storica salentina, II (1904-1905), pp. 97-104; G. Guerrieri, Di una probabile falsificazione entrata nella raccolta ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] Natività è l'opera famosa che, per aver rappresentato la scena in ambiente notturno rischiarato (secondo la narrazione dei Vangeli apocrifi) dal corpicino raggiante di Gesù, esempio tra i più precoci di luce innaturale, e - per l'alto valore poetico ...
Leggi Tutto
apocrifo
apòcrifo agg. e s. m. [dal lat. tardo apocry̆phus, gr. ἀπόκρυϕος «occulto, segreto», der. di ἀποκρύπτω «nascondere»]. – Di libro, scritto, o documento non autentico, non genuino. In partic., libri a. (o semplicem. apocrifi), Vangeli...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...