Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] in favore di quella con la figura umana del Cristo (Can. 82).
Nel Medioevo l'iconografia dell'a. si ispira principalmente alle visioni dell'Apocalisse: l'a. che apre il libro della Vita (Ap. 5, 1-14), l'a. sul monte Sion (Ap. 14, 1-5), le nozze dell ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] la povertà di Cristo. Il suo corpo, a Narbona, era oggetto di una fervente venerazione. L'esame della sua Postilla sull'Apocalisse fu iniziato nel 1319 e approdò ad una serie di condanne, anche se quella ufficiale fu pronunciata dal papa stesso solo ...
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] e dannati, sui quali si riversa il fiume di fuoco. A questo schema si fusero poi motivi tolti dalla rappresentazione dell’Apocalisse (come gli angeli che avvolgono il cielo come se fosse un rotolo di pergamena). Il g. finale decora generalmente la ...
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Denominazione dei cristiani di Spagna sotto il dominio musulmano (8°-11° sec.). Essi assunsero numerosi elementi della civiltà araba e in primo luogo la lingua, introdotta anche nella liturgia. Questo [...] Moralia di Gregorio Magno copiato nel 945 da Florencio; Madrid, Biblioteca Nacional), si presenta, soprattutto nei codici del Commento all’Apocalisse del Beato di Libana (miniato da Magio nel 926, New York, Pierpont Morgan Library; copia dell’11° sec ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] morte/vita, corpo/anima, trionfo nefasto del Nemico/gloria liberatrice di Dio51, ove evidente risulta la dipendenza dall’Apocalisse di Giovanni e da categorie apocalittiche giudaico-cristiane, per le quali il principale criterio di senso della storia ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] fino alla fine dei tempi si salda all'escatologia propugnata da Bernardo di Chiaravalle e interpreta la sua lettura dell'Apocalisse VI, 9. Ben lungi dall'essere stato spogliato dal suo dominium sui beni materiali a causa della volontà di vivere ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] IX è il fariseo che si è assiso sul trono della pestilenza, è stato unto con l'olio dell'iniquità, è - ancora Apocalisse, VI, 4 - il cavallo rosso del secondo sigillo.
La crociata era inevitabile, dati i termini in cui ormai veniva posta la questione ...
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Comune del Piemonte (103 km2 con 103.287 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima. Sorta in posizione sopraelevata rispetto alla Pianura Padana (162 m s.l.m.), presso il torrente Agogna, si è prima [...] il battistero, ottagonale, probabilmente del 10° e 11° sec. su pianta del 5° sec., con importantissimi affreschi raffiguranti l’Apocalisse, databili all’11° sec.; S. Gaudenzio, chiesa in origine romanica ma ricostruita fra il 1577 e il 1659, conserva ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] , non identificabile, da lui istituita un tal Diotrephes ha di fatto scalzato la sua autorità; il Veggente, autore dell’Apocalisse, scrive le sette lettere con cui dà inizio allo scritto per rinsaldare la sua autorità sulle chiese che egli ritiene ...
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Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] forza della distruzione, insieme al dragone, ma anche simbolo di regalità (Cristo è il «l. della tribù di Giuda» nell’Apocalisse). Il l. alato è attributo dell’evangelista s. Marco e, a volte, simbolo della Resurrezione.
L. marino
Nome attribuito a ...
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apocalisse
(o apocalissi) s. f. [dal lat. apocalypsis, gr. ἀποκάλυψις «rivelazione»]. – 1. Titolo o designazione di scritti, canonici o apocrifi, contenenti rivelazioni relative ai destini ultimi dell’umanità e del mondo: l’A. di Abramo, di...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...