Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un episodio sicuramente tra i più tragici della storia del Novecento è quello del bombardamento [...] fine: la bomba diventa una realtà. Segue un ultimatum al Giappone senza cenni specifici alla nuova arma e poi l’apocalisse del 6 agosto. Negli anni seguenti i timori espressi nel rapporto Franck si avvereranno: nel 1946 sarebbe fallito il tentativo ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] e del Nuovo Testamento, resi con l'immagine e con poche note esplicative. In questo modo fu diffuso fra il popolo anche l'Apocalisse, l'Arte di ben morire, lo Specchio dell'umana salvezza, la Danza della morte, ecc. L'Italia ebbe nella Passio D. N ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] Castello 1897, pp. 119 segg.; P. Chistoni, I simboli degli alberi e delle selve nella D. C., Milano 1910; E. Proto, L'Apocalissi nella D. C., Napoli 1905; L'Introduzione alle Virtù, ecc., in Studî medievali, Torino 1908, III, p. i segg.; L. Valli, Il ...
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Nacque nel 1445 a Firenze. La prima notizia della sua attività risale al 1470, in cui fece, per il tribunale della Mercanzia, la Fortezza, una delle Virtù che erano state allogate a Pietro del Pollaiolo. [...] tre e mezzo della liberazione dal demonio, secondo il compimento della visione di San Giovanni nell'XI capitolo dell'Apocalisse: il demonio sarà incatenato, e si vedrà, come in questa pittura, gettato in giù, avverandosi il detto dell'Evangelista ...
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GNOSTICISMO
Michelangelo Guidi
. Sotto questo nome si raggruppa un insieme assai vario di dottrine e di sette che dai tempi apostolici fino al sec. IV hanno interpretato e vissuto il messaggio cristiano, [...] tendenze appartenne l'insegnamento di Cerinto combattuto da S. Giovanni, quello dei Nicolaiti, di cui è menzione nell'Apocalisse; al sec. III le dottrine giudeo-gnostiche riapparvero a Roma con Alcibiade che insegnava la dottrina promulgata da Elxai ...
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HERDER, Johann Gottfried
Vittorio Santoli
Estetico, letterato, storico e teologo tedesco, nato il 25 agosto 1744 a Mohrungen nella Prussia orientale, morto a Weimar il 18 dicembre 1803. Un bizzarro [...] il pensiero orientale ha avuto sul giudaismo, e, quindi, sul cristianesimo; in Maran Atha (1779) commentava l'Apocalisse interpretandola in relazione alla distruzione di Gerusalemme e alla tradizione dei profeti; gli scritti" Vom Erlöser der Menschen ...
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Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] S. Trofimo e un bassorilievo rappresentante la lapidazione di S. Stefano. Il timpano rappresenta Cristo tra i quattro animali dell'Apocalisse, mentre nel fregio si svolge a destra e a sinistra il corteo degli eletti e quello dei dannati. Tutte queste ...
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ORIENTE CRISTIANO
Michelangelo Guidi
. Con questa espressione, che nel suo senso più lato comprende tutte le manifestazioni della cristianità d'Oriente, si indica più specialmente nell'uso concreto [...] numero. Tra gli apocrifi più importanti dell'Antico Testamento è quello di Geremia, tra quelli del Nuovo Testamento un'Apocalisse di Pietro, due Vangeli dell'Infanzia, una storia del falegname Giuseppe tradotta dal copto, ecc.
I numerosi testi ...
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Le due lettere di S. Paolo, dirette alla comunità di Corinto, sono fra le più importanti del suo epistolario e utilissime a farci conoscere la vita di quei primì raggruppamenti di cristiani. Corinto non [...] Aramaisch, Lipsia (1905; par. 41, 1; 74, 3); e tal formula, in quest'ultimo senso, doveva essere familiare ai primitivi cristiani (cfr. Apocalisse, XXII, 50; Διδαχή, 10, 6; Cost. Apost., 7, 26).
II Lettera ai Corinzî. - I motivi e l'epoca di questa 2 ...
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FRANCESCANESIMO
Mario Niccoli
. Si è spesso osservato che, anche a prescindere dal problema delle fonti francescane (v. francesco, santo), costituiscono grave difficoltà alla comprensione del programma [...] di una parallela posizione gioachimita: la conversione pacifica degl'infedeli.
Commentando il versetto 3 del capo XIII dell'Apocalisse, Gioacchino aveva scritto che forse in un prossimo avvenire "i cristiani sarebbero stati destinati a prevalere sui ...
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apocalisse
(o apocalissi) s. f. [dal lat. apocalypsis, gr. ἀποκάλυψις «rivelazione»]. – 1. Titolo o designazione di scritti, canonici o apocrifi, contenenti rivelazioni relative ai destini ultimi dell’umanità e del mondo: l’A. di Abramo, di...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...