MICHELE da Calci
Andrea Piazza
MICHELE da Calci (al secolo Giovanni Berti). – Nacque a Calci, nel comitato pisano, presumibilmente verso la metà del secolo XIV. Divenuto frate minore con il nome di [...] de l’École française de Rome, LXXXIX (1977), pp. 607 s.; R. Rusconi, L’attesa della fine. Crisi della società, profezia ed Apocalisse in Italia al tempo del grande scisma d’Occidente (1378-1417), Roma 1979, pp. 73-77; G.G. Merlo, La coercizione all ...
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MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] , in lingua franco-provenzale a opera di Goffredo da Picquigny, dei Vangeli, degli Atti degli apostoli e dell'Apocalisse (Biblioteca apost. Vaticana, Urb. lat., 11, del 1321-22). Tale testimonianza apre uno spaccato sulla genesi della committenza ...
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SEGARELLI, Gherardo
Marina Benedetti
(Gerardus Segarelli, Gerardinus o Ghirardinus Segalellus). – Nulla si sa sulla famiglia d’origine, se non che Segarelli nacque, presumibilmente, nella prima metà [...] stato dei santi (l’ultimo che durerà fino alla fine del mondo), ma era anche l’angelo di Smirne dell’Apocalisse (Bernardi Guidonis Practica inquisitionis, cit., pp. 332, 334). Le epistole furono riassunte intorno al 1316 da Bernard Gui nella sua ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] dal motivo dell'Anticristo (v. Anticristo/Messia) e s'inizia appunto con un forte richiamo al libro dell'Apocalisse: "Ascendit de mari bestia blasphemie plena nominibus, que pedibus ursi et leonis ore deseviens ac membris formata ceteris sicut ...
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RANIERO da Ponza
Valeria de Fraja
RANIERO da Ponza. – Nacque nel XII secolo in data imprecisata e in luogo sconosciuto; ignota è anche la data del suo ingresso nell’ordine cistercense.
Il cronista inglese [...] 5° Congresso internazionale di studi gioachimiti, a cura di R. Rusconi, Roma 2001, pp. 129-162; G.L. Potestà, Il tempo dell’Apocalisse. Vita di Gioacchino da Fiore, Roma-Bari 2004, pp. 231-233; 248-250; V. De Fraja, Oltre Cîteaux. Gioacchino da Fiore ...
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Clemente V
Raoul Manselli
. Bertrand de Got, il futuro Clemente V, nacque a Villandraut (Gironda), non sappiamo in che anno, da Beraldo de Got, signore di quei luoghi.
Avviato assai. presto alla vita [...] addirittura evidente per chi conosca i fatti e la loro traduzione in simboli compiuta da D., sotto l'influenza dell'Apocalisse e dei suoi interpreti della corrente gioachimitica-spirituale: si allude al fatto che Filippo il Bello, il gigante, appunto ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] S. Uffizio per l'ottimismo che mostravano circa il numero degli eletti nell'interpretazione del cap. VII dell'Apocalisse: "Vidi turbam magnam, quam dinumerare nemo poterat". Assolto, dopo che ebbe presentato un'accurata giustificazione, fu attaccato ...
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TELESFORO da Cosenza
Michele Lodone
TELESFORO da Cosenza. – Dell’autore nascosto dietro questo nome, attivo tra gli anni Sessanta e Ottanta del XIV secolo, non sappiamo nulla al di fuori di quanto è [...] in the Middle Ages, New York 1979, pp. 246-252; R. Rusconi, L’attesa della fine. Crisi della società, profezia ed Apocalisse in Italia al tempo del grande scisma d’Occidente (1378-1417), Roma 1979, pp. 171-184; R. Spence, MS Syracuse University von ...
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ZAGO, Emilio. –
Paolo Puppa
Nacque a Venezia, sestiere San Marco il 12 marzo 1852, unico figlio di Giuseppe e di Maria Vianello, detta la Marieta.
Tra i grandi attori della civiltà teatrale veneta a [...] Betrone, in quel momento sulla scena. E i cronisti elaborarono il lutto mescolando agiografia a un senso compiaciuto di apocalisse, descrivendo il piccolo corpo in coma, devastato da nefrite e diabete. Il feretro, avvolto nel rosso vessillo di S ...
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gridare [gride, in rima, II singol. pres. indic.]
Antonietta Bufano
Appartengono in gran parte alla Commedia le molte attestazioni di questo verbo, che ricorre quasi sempre nell'accezione comune di [...] a " rivelare ", in un passo che il riferimento alle Scritture rende particolarmente solenne (l'alto preconio [il Vangelo o l'Apocalisse] che grida l'arcano / di qui là giù sovra ogne altro bando, Pd XXVI 44: " idest, proclamat secretum ", Benvenuto ...
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apocalisse
(o apocalissi) s. f. [dal lat. apocalypsis, gr. ἀποκάλυψις «rivelazione»]. – 1. Titolo o designazione di scritti, canonici o apocrifi, contenenti rivelazioni relative ai destini ultimi dell’umanità e del mondo: l’A. di Abramo, di...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...