HERZOG, Werner
Grazia Paganelli
Regista cinematografico tedesco, nato a Monaco di Baviera il 5 settembre 1942. Tra i più importanti registi del nostro tempo, ha ottenuto premi prestigiosi a livello [...] della notte), Fitzcarraldo, Cobra Verde (1987), Schrei aus Stein (1991; Grido di pietra), Lektionen in Finsternis (1992; Apocalisse nel deserto), Mein liebster Feind - Klaus Kinski (1999; Kinski, il mio nemico più caro), Invincible (2001; Invincibile ...
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Herzog, Werner. – Nome d’arte di Werner Stipetić, regista cinematografico e teatrale tedesco (n. Monaco di Baviera 1942). Esponente di spicco del ‘nuovo cinema tedesco’, movimento che tra gli anni Sessanta e Ottanta del 20° sec. ha prodotto una generazione di registi che sarebbero diventati cruciali ... ...
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Pseudonimo del regista cinematografico e teatrale tedesco Werner Stipetic (n. Monaco di Baviera 1942). È autore tra i più originali e significativi del cinema tedesco contemporaneo. I temi della emarginazione e della ribellione sono al centro dei suoi film, che H., alla ricerca di immagini non consumate, ... ...
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Nome d'arte di Werner Stipetic, regista cinematografico e teatrale tedesco, nato a Monaco di Baviera il 5 settembre 1942. Poeta di folli avventure condannate in partenza, con Aguirre ‒ Der Zorn Gottes (1972; Aguirre furore di Dio) si affermò come uno dei maggiori esponenti del Neuer Deutscher Film. ... ...
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Francesco Bolzoni
Luigi Quattrocchi
(pseud. di Stipetic, Werner)
Regista cinematografico tedesco, nato a Monaco di Baviera il 5 settembre 1942. Dopo aver trascorso l'infanzia nelle Alpi bavaresi si stabilisce a Monaco con la madre, non segue corsi regolari di studio, e inizia ben presto una serie ... ...
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Paese della provincia di Como, situato alle falde del M. Cornizzolo, a 269 m. s. m. Ha 972 ab. (il suo comune ne conta 2201). Fuori dell'abitato, a un'ora circa di salita, sull'aspra altura, restano le [...] essi di diversi pittori variamente rivolti ai modi bizantini, compongono una ricca serie di rappresentazioni (scene dell'Apocalisse, santi, ecc.) ma soprattutto una meravigliosa, brillante decorazione. (V. tavv. CXXIII e CXXIV).
Bibl.: M. Magistretti ...
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Primo - e il più grande - dei patriarchi del popolo ebreo, da ebrei, cristiani e maomettani ugualmente venerato come padre nella fede.
Il nome occorre nella Bibbia sotto due forme: 'Abhrām fino a Genesi, [...] leggende. Le principali sono nei libri apocrifi col suo nome, alcuni dei quali, attraverso versioni, sono giunti fino a noi.
L'Apocalisse di Abramo. - È un'opera giudaica, probabilmeme della fine del I sec. d. C. Si divide in due parti: un racconto ...
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GRASS, Günter (App. IV, ii, p. 108)
Antonella Gargano
Scrittore tedesco. Nel 1999 gli è stato conferito il premio Nobel per la letteratura, riconoscimento alla lunga attività di un autore che nella sua [...] , o la Ilsebill di Der Butt) o del mondo delle fiabe di Grimm, che vanno a inserirsi tra i dialoghi sull'apocalisse contemporanea e il disastro ecologico. Le esperienze di un viaggio in India sono affidate al diario Zunge zeigen (1988; trad. it ...
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Nato verso la metà del sec. XI, dopo avere studiato nell'abbazia di Bec, in Normandia, mentre S. Anselmo vi era priore e maestro, incominciò, a fianco di Guglielmo di Champeaux, a insegnare in Parigi: [...] anche ad Abelardo. Scrisse poi delle Epistolae, delle Omelie, e delle Enarrationes sul Cantico dei cantici, su Matteo e sull'Apocalisse: queste ultime pubblicate fra le opere di S. Anselmo d'Aosta.
Bibl.: G. Lefèvre, De Ans. Laud. schol., Evreux 1894 ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] , Bologna 1999.
A. Colli, Il quarto capitalismo, Venezia 2002.
E. De Martino, La fine del mondo. Contributo all’analisi delle apocalissi culturali, Torino 2002.
La città infinita, a cura di A. Abruzzese, A. Bonomi, Milano 2004.
A. Bonomi, E. Rullani ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] finale, del rinnovamento del mondo e del compimento di tutte le cose. Dopo aver stabilito una cronologia basata sull'Apocalisse, egli ricorre ai principî del meccanicismo per spiegare la sequenza di questi eventi.
Dio e il mondo naturale
All ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] Londra, BL, Add. Ms 17738, c. 199; Wehrhahn-Stauch, 1967, fig. 1). L'a. di Ap. 8, 13 con il triplice grido "guai" è illustrata nell'Apocalisse di Treviri, dell'inizio del sec. 9° (Treviri, Stadtbibl., 31), al di sopra degli angeli con le trombe. Nell ...
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REICHENAU
H.R. Meier
Piccola isola situata nella parte tedesca del lago di Costanza (Baden-Württemberg), sede di importanti insediamenti monastici benedettini di epoca altomedievale, dei quali si conservano [...] dai ss. Pietro e Paolo, mentre nella parte inferiore della scena le province dell'impero personificate rendono omaggio. Anche nell'Apocalisse di Bamberga (c. 95v) sono i principi degli apostoli, in qualità di patroni del duomo della città, a essere ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] a cura di F. Cardini, Firenze 1978, pp. 285-289; Id., L'attesa della fine. Crisi della società, profezia ed Apocalisse in Italia al tempo del grande scisma d'Occidente (1378-1417), Roma 1979, pp. 236-246; T. Kaeppeli, Scriptores Ordinis praedicatorum ...
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apocalisse
(o apocalissi) s. f. [dal lat. apocalypsis, gr. ἀποκάλυψις «rivelazione»]. – 1. Titolo o designazione di scritti, canonici o apocrifi, contenenti rivelazioni relative ai destini ultimi dell’umanità e del mondo: l’A. di Abramo, di...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...